I POTERI PSICHICI Prima Parte

Potreste predire il futuro. Potreste parlare con un amico lontano senza usare il telefonino,
ed agire conseguentemente senza sapere di avere ricevuto delle indicazioni. Vi potrebbe
essere stata anticipata una sciagura e potreste cambiare i vostri programmi senza esserne
consapevoli. Potreste incontrare parenti ed amici non più vivi nel senso da noi comunemente
inteso. Potreste ricevere una loro visita addirittura senza accorgervi della loro presenza.
Potreste fare tutte una, o tutte queste cose senza mai saperlo.
Impossibile? Incredibile? Niente affatto.  La parte cosciente della mente conosce solo ciò
che voi gli permettete di conoscere. Tutto il resto viene nascosto nella parte subcosciente.
Accade spesso di perdere informazioni importanti solo per paura. In realtà non si dimentica
niente. Di frequente agiamo spinti dal subcosciente, proprio quando l'ego cosciente rifiuta
di riconoscerne l'esistenza.
Le vostre capacità e potenzialità interiori sono più varie e potenti di quanto immaginate.
Al momento esse vengono usate in modo poco efficace e al di sotto delle loro possibilità.
Sono esse che operano al posto vostro.
Parliamo dell'ESP, ovvero la percezione extrasensoriale, e si chiede, quali metodi di
comunicazione ancora sconosciuti l'uomo ha dentro di sé. Questo post ovviamente non vi darà
alcun tipo di potere esoterico; vi insegnerà, vi spronerà ad utilizzare al meglio le capacità
latenti che sono tali in ogni individuo.
La personalità umana ha il potere di predire il futuro. I sogni possono essere chiaroveggenti,
"Qualità di chi è capace di vedere ciò che gli altri non vedono, e di prevedere il futuro"
"e spesso lo sono" La telepatia "trasmissione a distanza del pensiero"                                           funziona realmente,perchè ho visto esperimenti e conosciuto
persone che la praticavano realmente e quindi non penso ad essa come una coincidenza.
L'esperienza mi ha insegnato a credere e dubitare al momento opportuno.
Come voi agli esordi avevo più domande che risposte nel campo dei fenomeni psichici,
Cosa fosse l'ESP, "percezione exstrasensoriale, dialogare con le entità, osservare l'imponderabile, come sviluppare tali capacità, sono esse parte della personalità? come
funziona la telepatia? alcuni sogni prevedono veramente il futuro? Frequentando medium
Maghi, astrologhi e "Saggi," anche se all'inizio nutrivo vari pregiudizi nei loro confronti,
ho dovuto ricredermi e dare una risposta concreta alle mie domande.

"La personalità è più della somma delle sue parti...e la  coscienza è un fiore con molti
petali".
La mia riluttanza, all'inizio, era parte di un ego sano che doveva cedere parte del suo
"potere-controllo" ad altre parti del sè. Ricordate, non vogliamo mettere da parte l'ego,
, cerchiamo solo di renderlo più flessibile, in modo da concedere al sé interiore maggiore
libertà. L'ego è una parte importante della personalità, necessario per mantenere il contatto
con la realtà fisica. Egli non ha nulla da perdere e tutto da guadagnare nel concederci questa
libertà. Questa constatazione avrà come conseguenza un'estensione dell'ego e del sé in generale.
Ecco perchè questa attività dovrebbe essere accompagnata da sano altruismo e da altrettanto
sane relazioni interpersonali, questo garantirà una crescita equilibrata delle vostre capacità
accompagnata dall'accettazione graduale del potenziale interiore da parte della mente cosciente.
Onesta intellettuale, lealtà, niente pregiudizi e capacità di autocritica....Integrità del medium.
Poi potreste cominciare con qualche seduta con persone di fiducia...Ricordate è solo il primo
passo, davanti a voi vi è una strada lunga e interessante.
Come preliminare, ovviamente vi è un presupposto basilare, ed è " la reincarnazione" perchè
se non comprendete che la coscienza si evolve attraverso un determinato percorso, e numero
di reincarnazioni, e quindi "vite" nulla è possibile, se credete di vivere una sola volta, per
poi sprofondare nell'annichilimento totale e che la vostra identità è racchiusa da qualche parte
nel cranio, e che quindi morirete per intero...nulla è possibile...in effetti quello che vi serve
è fiducia nel futuro, energia,e Integrità, "capacità di tutti gli organi di sentirsi parte dell'individualità".
Per quello che mi riguarda conosco una sola attività che può dare tutto questo e creare le basi per
l'ESP e si chiama "Meditazione".
La meditazione è la sorgente, l'uomo che non medita non ha energia per l'amore, la salute,la
compassione, l'intelligenza e la celebrazione. La persona non meditativa è disconnessa dalla propria sorgente
di energia; non è in contatto con l'oceano. ha un po di energia creata dal cibo, dall'aria, dalla materia-
vive con l'energia fisica. L'energia fisica ha delle limitazioni. Nasce in un determinato momento,
e muore in un'altro momento.Esiste fra la vita e la morte. E' come una lampada che arde a causa
dell'olio in essa contenuta,-una volta che l'olio è finito, la fiamma si spegne.
La persona meditativa conosce qualcosa dell'infinito, diventa connessa con l'inesauribile sorgente
di energia. La sua fiamma è continua, la sua fiamma non conosce fine. Non può scomparire,
perchè in primo luogo non è mai apparsa. Non può morire, perchè non è nata.
Come connettersi con la sorgente inesauribile di vita, di abbondanza, ricchezza e intelligenza,
Puoi chiamare quella sorgente inesauribile Dio, o puoi chiamarla verità o con qualsiasi altro nome
che tu voglia darle. Una cosa è assolutamente certa ; L'uomo è un'onda dell'infinito.
Se l'uomo guarda al suo interno, troverà l'infinito.
La meditazione non è altro che un ponte per volgersi all'interno e trovare tutto ciò che gli occorre.



                                                                                                                   Namastè - Khirad


Una tribù dell'Africa nera danza intorno a un pentolone in cui
stanno bollendo padre Dupont e un Maestro Zen. All'improvviso
il Maestro Zen scoppia a ridere...è una risata irrefrenabile che
disturba la cerimonia. Il capo tribù ferma i canti e le danze, si
fa avanti e chiede: "perchè ridi tanto?" Cercando di trattenere
la risata, il Maestro, ormai mezzo cotto, spiega:
"Ho appena cagato nella zuppa!"

IL SUTRA DEL CUORE

Gautama Siddharta, alias il Buddha, è l'essere più straordinario della storia della conoscenza
che sia mai apparso nell'esistenza.  Egli fu preponderante nella storia del pensiero e della
filosofia, "tant'è che oggi si dice addirittura che il Buddhismo è più una filosofia che una
religione"-- Osho è apparso dopo-- duemilacinquecento anni dopo. Eppure questi due maestri
di realtà hanno fatto e dato più di tutti gli illuminati finora conosciuti. Mansur, Nanak,
Bodhidharma, Jòshù, Kabir, Kakusan, Mokugen,Tanka, Zarathustra, Gesù, Tennen ecc.
Loro sono l'origine; Gautama il Buddha, e "Osho recentemente"- "che ha rimesso in movimento
la ruota del Dharma," l'alfa e l'omega, L'inizio e la fine,  -- e qui sarebbe troppo lungo, per un post, qualsiasi altra cosa
da aggiungere. Mi sento onorato, in ogni modo, di presentare a voi questo sutra del cuore, che tante anime ha riportato a casa. Aggiungerò poi alla fine un piccolo commento per parole e frasi
che penso siano di difficile interpretazione...Vi auguro che questo sutra vi possa servire
nella vostra formazione di uomini, così come è servito a me, e che vi inviti a cominciare il
vostro viaggio nell'esistenza infinita.

Il SUTRA
Omaggio alla perfezione della saggezza, L'amorevole, la santa.
Avalokita, (un'altro dei centinaia di nomi dati e onorati a Gautama  il Buddha)
il Santo Signore e Bothisatva, si stava muovendo nel profondo corso
della saggezza che è andata aldilà. Egli guardò giù dall'alto, scorse
soltanto cinque aggregati e vide che nella loro essenza essi erano vuoti.                                                 Qui, o Sariputra, ( un discepolo) la forma è vuoto, e lo stesso vuoto è forma;
il vuoto non differisce dalla forma, la forma non differisce dal vuoto;
qualunque sia la forma, esso è vuoto, qualunque sia il vuoto esso è forma,
la stessa cosa è vera per le sensazioni, le percezioni, gli impulsi e la consapevolezza.
Qui o Sariputra tutti i dharma hanno il marchio del vuoto, non sono ne prodotti
ne bloccati, ne contaminati, ne immacolati, ne incompleti ne completi.
Pertanto, Sariputra, nel vuoto non c'è forma, ne sensazione, ne percezione,
ne impulso ne coscienza.
Non ci sono occhi, orecchie, naso, lingua, corpo, mente.  Non ci sono forme,
ne suoni, ne odori, ne cose tangibili, ne oggetti della mente.
Non c'è  l'elemento dell'organo della vista e così via, fino ad arrivare a:
nessun elemento di consapevolezza della mente. Non c'è ignoranza, ne
l'estinzione dell'ignoranza e così via, fino ad arrivare a: non c'è decadimento
e morte, ne l'estinzione del decadimento e morte. Non c'è sofferenza, ne origine,
ne cessazione, ne sentiero. Non c'è conoscenza alcuna, ne realizzazione, ne non-
realizzazione.   Pertanto, o Sariputra è grazie al suo non-conseguimento che un
Bodhisattva, avendo fatto assegnamento sulla perfezione della saggezza, dimora
senza le coperture del pensiero, egli non è preso dal timore, supera ciò che può
sconvolgere, e alla fine raggiunge il nirvana.
Tutti coloro che appaiono, come Buddha, nei tre periodi di tempo totalmente
risvegliati, fino alla massima, giusta, perfetta illuminazione,  devono ciò alla
loro fiducia nella perfezione della saggezza.    Pertanto
si dovrebbe conoscere la prajnaparamita, come il grande mantra, il mantra della
grande conoscenza, il mantra supremo, il mantra ineguagliabile, dissipatore
di ogni sofferenza nella verità -  cosa potrebbe esserci di errato ?
Questo mantra viene elargito dalla prajnaparamita. Esso suona così :
Gate, gate, paragate, bodhi svaha--gate gate paragate, parasangate bodhi svaha-
andato, andato, andato aldilà, andato, andato,andato completamente aldilà,
o quale risveglio, alleluia !

... non sono ne prodotti ne bloccati...
Nessuno produce queste forme, nessuno blocca queste forme.
Buddha non crede in un Dio che manipola, che controlla, che crea, no.
Sarebbe un dualismo, un'ipotesi non necessaria: Buddha afferma che tutto
avviene -- motu proprio -- è un fatto naturale, nessuno agisce. Non accade
che prima un Dio pensi "sia fatta la luce" poi un'altro giorno pensi " ora la
luce scompaia, oppure " sia fatto l'uomo" e ora" l'uomo scompaia" perchè
introdurre Dio, e perchè dargli un lavoro così sgradevole?
E tutto naturale, semplicemente accade. Gli alberi generano semi, e i
semi generano gli alberi e così via...Cos'è il seme: è l'albero che scompare,
Se guardi all'interno non troverai "nulla" --"il vuoto." Se qualcuno ti desse un seme dicendoti
"questo è davvero magico, può diventare un grande albero e dare molti frutti,
e poi con quei semi puoi fecondare la terra intera di alberi e frutti ecc"
tu risponderesti : cosa stai dicendo, pensi sia stupido? come potrebbe accadere?
da questo semplice sassolino? non può accadere!    Ma tu sai che accade, ecco
perchè non ci fai neppure caso. Sta accadendo un miracolo: e tutto è miracolo.
Buddha afferma che nessuno produce questo nulla, e nessuno lo blocca...
qual'è il messaggio? egli dice " accetta tutto ciò, è così è nella natura delle cose.
Accade semplicemente secondo la natura, le cose vengono e vanno."

                                                                   Namastè

                                                                                         Osho - Khirad

MULTIDIMENSIONALITA' DELLA VITA

Nel mondo della biologia, della zoologia e quello dell' entomologia (studio degli insetti) i nostri
studiosi hanno fatto progressi e scoperte davvero interessanti .
Pensate, qualsiasi gruppo di insetti, larve, farfalle, microorganismi, animali che strisciano,
millepiedi, uccelli del cielo e chi più ne ha più ne metta...hanno un sistema sociale nel quale
vivono, producono, lottano contro nemici e si riproducono in conformità al loro sistema,
alla loro dimensione e al loro "essere" se è possibile qui usare questa parola. Le formiche
addirittura hanno eserciti pronti ad entrare in azione, una casa dove abitare, riscaldamenti
d'inverno e aereatori d'estate, un'organizzazione con all'apice quella che noi definiamo
una regina...sembra che dappertutto(anche nel mare) la vita l'intelligenza e il "sociale" siano
la norma, e non un'eccezione.  Nel mondo dei batteri è sempre la stessa cosa, vi sono
batteri che con la loro organizzazione, la loro "vita" farebbero impallidire il più scettico
dei nostri umanisti.
Sembra che nel loro "DNA" vi sia un codice verso l'organizzazione,l'ordine,la disciplina
e il sociale...

Ora chi si è interessato alla teoria delle stringhe che ho già citato in passato in altri post
saprà già che non esiste un solo sistema tridimensionale, ma almeno undici già accertati,
il tutto elevato alla (N), significa che undici sistemi sono certi, non si sa come sono, ne
come interagiscono fra di loro,  " la fisica quantistica comunque, qualche idea c'è la"
ma significa anche che possono essercene un numero infinito e del quale noi così come
siamo non potremmo mai prenderne cognizione. << O si !? >> e al di là del nostro o dei
nostri sistemi, è possibile entrare nel mondo dei microorganismi ? In questo mondo
minuscolo dei granelli di sabbia che ospitano vita o in quella goccia d'acqua dove esseri
inconcepibilmente piccoli nuotano nella pellicola liquida, attorno a un granello, come i paesi dell'oceano che ricopre la sfera della terra?
"(Se quella goccia d'acqua schiuderà il suo cuore, Contempla all'interno cento mondi svelati,
in ogni atomo se guardi diritto, mille esseri pensanti sono compresi, Vale il corpo della zanzara
come quello dell'elefante, Il mondo in un grano nel cuore del miglio. L'universo contenuto
nell'ala di una zanzara, dentro quel punto, nello spazio ruotano i cieli. Sopra un piccolo
recesso entro il cuore, riposa il Signore e padrone dei mondi, Là due mondi commisti appaiono.)"
Il saggio Mahmoud Shabistari,--quattordicesimo secolo-- ( Il giardino segreto)
Lo possiamo fare!: non certo con questa struttura fisica, o questo corpo,"Ma" forse è possibile farlo attraverso lo spirito, o corpo astrale,(ricordate sempre che noi siamo " Spirito" già adesso) e se qualcuno con capacità e possibilità fosse già riuscito ad espandere,o a restringere il corpo astrale e
lo avesse già fatto questo viaggio, mantenendo lucidità e consapevolezza sia all'andata
che al ritorno, riportando dietro ricordi ed esperienze di tutto quanto...Personalmente
 (quando ero in India per apprendere l'arte della  Meditazione) ho conosciuto un uomo,un essere raro, e un amico più d'ogni altra cosa, ( "sannyasin
di Osho) anche lui, un finlandese di nome " Udu" che non solo era rimasto cinque anni nelle
foreste della finlandia da solo a meditare, e raccontava che cercando " L'illuminazione, aveva trovato
" altro" e secondo me era proprio questa la sua "Illuminazione" cercando qualcosa ne aveva trovato un'altra " sensi interiori, e  aveva avuto esperienze con il corpo Astrale da riempire più
di una vita. Raccontava di possibilità infinite per l'essere umano, capacità di scendere
nei meandri dell'esistenza e risalire espandendo la sua essenza fino alle stelle più lontane.
I presupposti erano "e sono", mettere da parte l'ego, in quanto si atterrisce su ogni cosa
che non può gestire direttamente, e, quindi rifiuta percezioni che non fanno parte della sua
idea di realtà. Una mente priva di inquietudine, spontaneità, e la determinazione e il coraggio a proiettarsi in mondi sconosciuti, in dimensioni parallele, in vortici di mistero e
in quelle che vengono definite:" percezioni extrasensoriali" in genere.
Dovete determinarvi a percepire porzioni di quella realtà che esiste indipendentemente
dalle apparenze costruite dai nostri sensi fisici e ricordate " stiamo solamente esaminando
le strade che possono essere percorse dalla nostra coscienza".
Ma prima di ogni altra cosa, è necessario sottomettere la mente a noi stessi, renderla ubbidiente
ai nostri voleri, non permetterle di girare a vuoto--se gli si dice stai in silenzio-- la mente,
"essendo un'organo di noi stessi, come le braccia o le gambe" ubbidisce, non va a zonzo a vuoto
girando e rigirando sempre gli stessi pensieri ma; osserva il silenzio, il " Quì et ora"
Al momento così come siamo non siamo i padroni della nostra mente, " La mente deve
capire chi è il padrone e chi comanda, (perchè al momento si sente lei il padrone)
Tutto questo ha un solo inizio, essa è chiamata," la scienza della Meditazione".
Da noi in occidente non significa granché, ma in oriente e in India sopratutto,
Per conoscerla devi avere all'università un dottorato di tre o cinque anni, e poi...
puoi cominciare a volare.
                                                                                                      Namastè

                                                                                                                       Khirad

Sono figlio del vento,
Sono vagabondo nel tempo,
Sono uno spirito,libero e senza guinzaglio,
Bambino adottato dall'infinità.

CONSAPEVOLEZZA E COSCIENZA

Teilhard de Chardin divide l'evoluzione umana in quattro stadi. Egli chiama il primo
geosfera, il secondo biosfera, il terzo noosfera, il quarto Cristosfera.
Questi quattro stadi hanno un significato immenso. Devono essere compresi.
Comprenderli vi aiuterà a comprendere l'argomento in oggetto.
La geosfera: è lo stato in cui la consapevolezza è assolutamente addormentata,
lo stato della materia. La materia è lo stato della consapevolezza addormentata.
Al suo interno però possiede coscienza e sensazione.
 Non esiste una cosa come la materia morta, non c'è oggetto che non sia
composto di coscienza, ed ogni coscienza indipendentemente dal suo livello
possiede sensazione e creatività. Dirò per esempio che c'è coscienza anche in un chiodo,
anche se, tutti voi non mi prendereste abbastanza sul serio, da fermarvi a salutare quel
piccolo chiodo trovato in un pezzo di legno. Ciò nondimeno, gli atomi e le molecole
nel chiodo posseggono un loro tipo di coscienza. non esiste niente, rocce, minerali,
piante o aria che non sia compenetrato da uno specifico tipo di coscienza.
La materia si trova in uno stadio di continua agitazione vitale, un campo di "Energia cosciente."
Una roccia è un Buddha addormentato: Un giorno o l'altro la roccia diventerà
un Buddha: potrà impiegare milioni di anni, non è importante. La differenza sta
soltanto nel tempo, e nell'eternità  il tempo non è molto importante.
In questo stadio, non c'è libertà,perchè la libertà affiora soltanto con la consapevolezza.
In questo stato esistono soltanto la causa e l'effetto.La legge è assoluta. poiché la libertà
appare soltanto come ombra della consapevolezza, nessun accidente è possibile.
Più diventi consapevole più diventi libero.Questo è il primo stadio, la geosfera:- e la sfera
non ha la mente.

La seconda sfera è la biosfera. Che significa vita, pre-consapevolezza. La prima sfera era
la materia, la seconda sfera è la vita: Gli alberi,gli animali,gli uccelli. La roccia non può
muoversi,la roccia non ha vita così come è nell'accezione comune del termine, L'albero ha
più vita, gli animali ancora di più, e gli uccelli ancora di più. Certo l'albero, ondeggia,
può muoversi un pochino, ma non ha molta libertà. Di certo l'animale ne ha ancora di più,
e gli uccelli più libertà ancora, possono muoversi, decidere dove andare, cosa fare, ecco
perchè è la fase della pre-consapevolezza.La roccia era assolutamente inconsapevole,                    Non puoi dire che l'albero sia assolutamente
inconsapevole, non puoi dire che gli animali siano assolutamente inconsapevoli, con
la libertà qualcosa di consapevole entra in loro, e con essa un raggio di coscienza consapevole.
La terza sfera è la "noosfera" l'essere umano, la mente, ora, sorge la consapevolezza di se.
La prima era inconsapevolezza,la seconda era preconsapevolezza, la terza è consapevolezza di se.
La consapevolezza sorge, ma si porta dietro una calamità: il Se. Non potrebbe sorgere altrimenti,
Il se è un male necessario. La consapevolezza arriva portandosi dietro l'idea dell'io.
Inizia la riflessione del se all'esterno, inizia il pensiero, prende vita la personalità. E con la
mente, arriva l'orientamento verso il futuro: l'uomo vive nel futuro, l'animale vive nel passato
Le società progredite vivono nel futuro, le società tribali vivono nel passato.
gli animali vivono nel passato, si aspettano sempre che dove hanno trovato cibo e conforto
questa cosa si ripeterà." Per l'essere umano è diverso".
Con la noosfera, con la mente, prendono vita la riflessione, il pensiero, la personalità e
l'orientamento verso il futuro. Naturalmente più ti prepari per il futuro più diventi ansioso.
L'ansia entra in te insieme al futuro, perchè devi pianificarlo. Non puoi continuare a
ripetere i tuoi vecchi modi di vivere. Quando fai qualcosa di nuovo, c'è la possibilità di
commettere un errore, ci sono più possibilità di commettere errori. Più tenti cose nuove,
più diventi ansioso. Ecco perché l'America e l'occidente in genere sono più ansiosi rispetto
a paesi molto meno sviluppati del nostro.
Ma ricordate si progredisce solo attraversando l'ansia. Insieme al progresso sorgono l'ansia
e il timore - che tutto vada male o di commettere degli errori o di perdere delle opportunità.
Con il passato non c'è problema: continuare a ripetere e perdere tutto. E' un passato sedimentato, conoscete perfettamente i suoi percorsi. Avete percorso quelle strade, i vostri genitori, i
vostri nonni le hanno percorse e così è stato fatto nei secoli passati...non c'è alcuna possibilità di sbagliare.   Ma, con ogni cosa nuova, entrano in voi l'ansia e le paura del fallimento.
La mente per funzionare ha bisogno di un centro, ecco perchè crea l'ego,il se.
La mente deve tenersi sotto controllo, deve mantenersi entro un certo schema,entro un
certo ordine. e per fare questo crea un centro, perchè soltanto mediante un centro può
governarsi. Senza, non sarebbe capace di tenersi sotto controllo. Quindi allorché la mente
entra in funzione, l'ego entra in gioco. Prima o poi, la mente  avrà bisogno dell'ego.
Senza l'ego la mente non sarebbe capace di funzionare. Altrimenti, chi controllerebbe,
chi amministrerebbe, chi manipolerebbe, chi pianificherebbe, chi sognerebbe, chi farebbe
dei progetti? E chi sarebbe il referente, presente come una costante? visto che la mente
cambia continuamente. Un pensiero dopo l'altro, è tutto una progressione di pensieri.
Se non avessi un ego saresti perduto: non sapresti chi sei, ne dove stai andando e perchè.
Nella geosfera non c'è la mente, non c'è il se, non c'è il tempo. Il tempo non è ancora
entrato in essa.
La prima sfera vive senza una mente, ma con una certa consapevolezza. la seconda
sfera, la biosfera è la vita animale, alberi, piante, animali, uccelli ecc. è la fase della pre-consapevolezza, un raggio di coscienza penetra in loro. La terza sfera è consapevolezza
assoluta, libertà di scegliere, di cambiare di decidere il futuro, libertà di "Essere".
E' il regno della mente, della coscienza, della consapevolezza, dell'incontro con il proprio
se e le decisioni sul futuro," su chi si vuole essere, cosa si vuole diventare".
La quarta sfera, è la Cristo sfera. Con la Cristo sfera nasce la  "nonmente"-- La non
mente di un Buddha o di un Cristo. --
Con la Cristo sfera arriva la consapevolezza, - senza un centro, senza un se -- soltanto
pura consapevolezza e coscienza senza limiti, la consapevolezza infinita. Allora non
puoi dire: "Io sono consapevole." Non c'è più un io, c'è solo la consapevolezza.
Che non ha nome e non ha forma. E' il nulla in te, il vuoto. L'intuito comincia a
funzionare. La mente vive di insegnamenti. Gli altri ti devono insegnare, -- questa è
l'istruzione. Con l'intuizione nessuno deve insegnarti, essa sorge dall'interno, spunta da te.
E' una fioritura del tuo essere. Questa è la qualità della consapevolezza chiamata --
Meditazione: intuizione, intuito, consapevolezza senza un centro e senza tempo, --oppure
puoi chiamarla: questo momento, " il presente". Ma ricorda non è il presente che sta
tra il passato e il futuro, è il presente nel quale il passato e il futuro si sono dissolti
entrambi. De Chardin lo chiama il punto omega, Buddha lo chiama nirvana,
i gianisti lo chiamano moksha, Cristo lo chiama Dio-Padre. Sono tutti nomi diversi,
ma l'essenza è la stessa.  Pertanto  l'unica cosa che merita realmente di essere
conosciuta, è proprio e solo questa.


                                                                                              Osho- Khirad

                                                                                                         Namastè



Una volta un ubriaco tornò dal barista per chiedergli:
"hai visto il mio amico? è stato qui?" Il barista rispose:
"Si fino a qualche minuto fa era qui." L'ubriaco chiese ancora:
"Saresti tanto gentile da dirmi se c'ero anch'io con lui?"

TUTTO E' SOGNO

Tutto è sogno. Nulla è mai accaduto e nulla accadrà mai, ma la mente vive nella speranza
e attraverso la speranza: continua a pensare che qualcosa accadrà. Nulla è mai accaduto, nulla accadrà
mai: tutto è !
Tutto è. Devi ricordartelo sempre, perchè persisti nell'allontanarti da questa ovvietà...Ogni scopo
ogni meta è un sogno, non importa se stai inseguendo il denaro, oppure Dio. Non importa se pensi
al corpo oppure all'anima. Non importa se vuoi diventare ricchissimo, famoso, oppure illuminato.
Tutto è sogno: il diventare qualcosa o qualcuno è un sogno.
Guarda in ciò che sei, e non cercare ciò che vorresti essere. L'aspirazione, la speranza il desiderio
sono il segreto della mente: la mente vive attraverso la speranza, si nutre grazie a essa. Allorché
smetti di sperare, allorché ti rilassi e lasci che la speranza scompaia, all'improvviso ti risvegli alla verità : La verità del tuo essere, la verità dell'intera esistenza.
Non hai mai fatto caso a come si sviluppano i tuoi sogni, come si ripetono, incessantemente uguali
a se stessi ? C'è un lago, si formano le onde, compare una barca, e d'un tratto tu stai viaggiando su
quella barca, verso lidi lontani...e non c'è nulla di tutto ciò : non c'è un lago, non ci sono onde, non
c'è nessuna barca e tu non stai viaggiando! e al mattino ti ritrovi semplicemente sdraiato nel tuo letto...
eppure tutte quelle cose ti sembravano reali.

Lascia che ti rammenti il famoso sogno di Chuang-tzu: Una notte sognò di essere diventato una farfalla.
La mattina dopo, seduto insieme ai suoi discepoli, si mise a piangere a crepacuore, rideva e piangeva,
una scena impietosa. Un discepolo gli chiese: " Cos'è successo? non ti abbiamo mai visto in questo stato perchè piangi, perchè ridi tanto."  Chuang-tzu disse ; Ho un terribile interrogativo, e non penso di poterlo risolvere, sono caduto in un dilemma abissale. I discepoli in coro chiesero:" parlacene, forse potremmo aiutarti! E Chuang-tzu disse:  Ieri notte ho sognato di essere diventato  una farfalla seduta sul ramo a fare una pennichella,  Si stupirono: " ma questo non è un grande dilemma: noi
tutti sogniamo e sappiamo che sono solo dei sogni!" e Chuang-tzu replicò  non è questo il punto.Ora
in me è sorto questo interrogativo: potrebbe essere che ora quella farfalla addormentata stia sognando di essere diventata Chuang-tzu." Ora mi chiedo: chi ha ragione? Chuang-tzu che sognava di essere
una farfalla, oppure la farfalla che sta sognando di essere Chuang-tzu?"
 E ancora: chi sono io? Sono solo un sogno nella mente di una farfalla?   Infatti, se Chuang-tzu può
diventare una farfalla nel suo sogno, perchè non potrebbe una farfalla diventare Chuang-tzu nel proprio.?


Il Tao afferma che nessuno dei due ha ragione: ha ragione solo colui che è diventato consapevole
del problema.  Ed egli non è nessuna delle due cose: non è Chuang-tzu, ne è la farfalla.
Egli è lo specchio imparziale in cui tutti questi sogni sono riflessi, lo schermo su cui l'intera commedia umana si dispiega... quello è essere testimoni.
"Mente" non significa altro che "tutti i processi onirici":
puoi definire una mente "materialista" perchè sogna il denaro; e puoi definire un'altra "spirituale"
perchè sogna l'illuminazione; in ogni caso, la mente è sognare, la mente vive nei sogni.
Pensa a ciò che è remoto, lontano. Vive nell'immaginazione e nel ricordo: entrambe le cose sono
processi onirici.
La mente non entra mai in contatto con il Reale, incontrarlo dissolve la mente, la fa scomparire
proprio come accade ad una goccia di rugiada al sorgere del sole.
Ogni volta che la mente tocca il "qui e ora", all'improvviso svapora.
Puoi provarci: mentre fai colazione, limitati a fare colazione, non pensare a Dio, al diavolo,
al denaro, alle donne agli uomini, e alle migliaia di altre cose che la mente insegue; non pensare.
Limitati a fare colazione, sii semplicemente nel momento, sii totalmente nel presente, sii
immerso in quei semplici gesti. Non lasciarti portare nel futuro o nel passato: sii assolutamente
presente.   In quel caso, dov'è la mente? non riuscirai a trovarla...
La mente non è mai stata trovata. Coloro che hanno scrutato a fondo dentro di sé hanno sempre
scoperto che non esiste alcuna mente.
Ma allora, ecco che sorge un'altro interrogativo: se non esiste una mente perchè parlare tanto di illuminazione? Se non esiste una mente, non c'è nulla che si possa illuminare, nessuno che
possa realizzarsi.   Se non esiste alcuna mente, non esiste alcuna illusione: ma allora; come
può essere possibile liberarsi dall'illusione?
Se non esiste una mente, come è possibile diventare qualcosa che la trascenda? Se la mente
non esiste, che senso ha dire che si deve conseguire uno stato di non-mente?
Di per se la mente non esiste...pertanto, non è più possibile parlare di illuminazione, di
realizzazione del Sé e così via.    " Ma di fatto,  proprio questo è Illuminazione".
L'illuminazione non è uscire dalla mente: illuminazione è vedere in maniera assoluta e
indubitabile che la mente non esiste, allora, d'acchito si è illuminati.
Allora sei un Buddha, sei illuminato.

                                                                         Namastè    Osho-Khirad

LA REALTA' MAGICA Prima Parte

  Oggi intraprenderemo un viaggio ai confini dello scibile umano, e ci addentreremo nel
fantasmagorico mondo della magia naturale o nel miracolo di questa esistenza vista con
gli occhi dell'arte creativa.    Ovviamente per questa avventura che sarà relativamente
estesa nello spazio e nel tempo si richiederà un intelletto non dogmatico e un'attenzione
diversa in cui molti concetti ed idee obsolete dovranno essere cambiate, e un'attenzione
ai dettagli nell'immersione dell'esperienza e dei globali insiemi di ogni sfumatura.
Non trascurando il fatto che per comprendere seguiate tutti i post che scriverò
sull'argomento e che saranno molti più di uno, ma meno di quello  che vi renderà il genio
creativo che è in voi.

Parleremo di Magia, e del miracolo di essere ed esistere in simbiosi con questo concetto.
Il premio finale sarà fine a se stesso.
Punto primo ---        Impara dai preliminari
E lo faremo cancellando alcune idee e concetti che ci trasciniamo dietro come pesi morti,
che ci esauriscono, per aggiungerne di nuovi e molto più interessanti per il vostro esistere.
     Molti di voi sapranno di già che il corpo umano, il vostro corpo cambia ristruttura e
crea se stesso, continuamente e costantemente. Il corpo fisico che avete ora non è lo stesso
di quando eravate bambini, ne per certi rispetti neanche quello che avevate sette anni fa.
In effetti il corpo ogni sette anni cambia, nuove cellule prendono il sopravvento su quelle che muoiono, che si feriscono, che si ammalano...e così ci ritroviamo ogni sette anni, (scienza
doge t) ad avere un corpo totalmente cambiato,. " Cellule sono morte, altre ne hanno preso
il posto, così anche come per gli atomi, i protoni, i neuroni ecc." E tutto questo accade
continuamente e semplicemente, senza che noi neanche ce ne rendiamo conto... La nostra
immagine è sospesa per così dire pur programmando, lavorando, scherzando e così via..
   La nostra vita, il nostro corpo fisico, è un'immagine sospesa su cellule che muoiono e rinascono.
Gli esoterici di tutte le epoche hanno sempre chiamato quest'immagine sospesa " Corpo Astrale."
e  in India "Corpo Eterico."
Poi vedremo in seguito, che cosa può fare questa immagine sospesa, questo corpo eterico o astrale dove può essere
inviata e quali sono i suoi limiti e il suo sviluppo.   Ora ricordate, fate in modo che questa
idea sedimenti ben bene in voi, è la vostra realtà la mia e quella di tutti:
Punto secondo --  Impara dai preliminari  Il tempo Naturale e Creativo.
Ciò che noi definiamo "magico" riflette una parte basilare del nostro patrimonio naturale.
Noi facciamo emergere in modo distorto gli attributi psichici -- chiaroveggenza, telepatia,
e capacità precognitive -- e parliamo di magia...pertanto " la persona naturale è la persona magica."
Dico questo perchè il fatto più rilevante, è l'importanza di accettare un diverso orientamento
generale--orientamento che non è un'aggiunta secondaria, ma parte basilare della natura umana.
Notevoli malintesi sul tempo sono alla base di grandi difficoltà, per cui mi aspetto da voi,
una disposizione più naturale rispetto alla realtà e, quindi magica.   Certamente nella vostra esperienza, come in quella di chiunque altro, c'è una sorta di tempo fisico che contempla il
ritmo delle stagioni-- il giorno, la notte, le maree ed altro ancora. Alla luce di questo tipo
di tempo fisico, inserito nella biologia terrestre, non esiste il "tempo culturale di base". Cioè
con la vostra cultura voi, e noi abbiamo aggiunto a questo ritmo naturale, l'idea di orologio,
dei momenti, delle ore e così via e che poi abbiamo sostituito al ritmo naturale.
Questo tempo culturale funziona bene in generale per la civilizzazione che si concentra sulle
parzialità, le piccole parti e i pezzi, le catene di montaggio, la fretta e così via.
Calza perfettamente una società industrializzata come noi la intendiamo. Ma,  il tempo di
chi crea artisticamente, segue il ritmo della terra stessa. E' un tempo che nasce dalle stagioni
e dalle maree, anche se nella nostra società facciamo grandi sforzi per far rientrare il tempo
di chi crea in ciò che io definisco" i ritmi della catena di montaggio."
Se siete uno scrittore o un'artista un filosofo o un mistico, allora dovreste produrre tanti
libri o dipinti o opere quanti ad esempio, sono i pezzi che un operaio assembla alla catena
di montaggio di un automobile: In particolare se volete vivere a modo vostro, rimanete
intrappolati nella struttura mentale secondo cui, << il tempo è denaro>> - intendendo
con questo, che, in ogni momento si deve produrre qualcosa.  Però ogni momento
ha valore in se stesso indipendentemente da come lo si usi.
Il tempo naturale che dovreste adottare,agisce nel tempo delle stagioni, ed è molto
diverso da come supponete, il suo ritmo è il ritmo delle maree e delle stelle, è più ricco e
indirizzato verso la parte interiore di voi stessi, verso l'esterno, indietro e davanti a voi.
Vivere Magicamente, significa cambiare realmente il modo di affrontare i problemi,
di raggiungere gli obiettivi, cambiare principi di vita. Significa cambiare per adottare
i metodi della persona naturale che fanno parte, quindi, dell'esperienza personale. Non
con metodi esoterici, -- dovete essere convinti che sono i metodi naturali quelli attraverso
cui l'uomo dovrebbe gestire i suoi problemi e le sfide. Significa un'avvicinarsi alla vita
, un approccio magico o naturale alla vita che, nell'universo corrisponde al comportamento
naturale e istintivo degli animali. Avete mai osservato e contemplato un gatto, fatelo.
La vera creatività arriva assaporando i momenti...momenti che in questo modo si realizzano.
L'arte del rilassamento, il lasciarsi andare, è una parte del processo creativo, poiché
da inizio alla magia.

                                                                                Namastè   Khirad

Una sera, mentre torna dall'aver depositato in banca le elemosine della
settimana, la madre superiora viene fermata da un ladro :" Giovanotto
stai perdendo tempo", gli dice, "io non ho denaro. l'ho depositato tutto
alla cassa automatica notturna della banca." "Questo l'ho vedremo!"
risponde con rabbia il ladro e comincia a tastare sotto la gonna nera
della suora in cerca di denaro.
"Oh! cosa fai? strilla la suora " Oh !  Oh ! Gesù, Maria ! No  non
fermarti adesso -- ti firmerò un assegno !"

TANTRA VISION III continua dalla seconda

Usa tutte le opportunità. Mentre sei sotto la doccia, usa l'opportunità - senti il contatto con l'acqua che
ti piove addosso. Sdraiati per terra, nudo, senti il contatto con la terra. Sdraiati sulla spiaggia, senti la
sabbia. Ascolta il suono della sabbia, ascolta il suono del mare. usa ogni opportunità - solo allora sarai in grado di apprendere il nuovo linguaggio dei sensi.  E il Tantra può essere compreso solo quando il tuo corpo è vivo e i tuoi sensi percepiscono.    Libera i sensi dalle abitudini . le abitudini sono una causa della tua opacità.  scopri nuovi modi per fare le cose. Inventa nuovi modi d'amare. La gente ha molta paura.
Ho sentito...--Il dottore disse al paziente che non poteva completare la visita senza un campione di urina.
Il ragazzo che venne incaricato della consegna del campione lungo la strada lo rovesciò quasi tutto.
Timoroso della punizione, si fermò in un campo e riempì il contenitore con urina di vacca. Il dottore
chiamò il paziente con urgenza, che ritornò a casa dalla moglie e furioso le disse : "Tu e le tue strane
posizioni! hai voluto stare sopra, eh? E ora io sto per avere un bambino !"
La gente ha abitudini fisse. Anche quando fanno l'amore lo fanno sempre nella stessa posizione.-la
posizione del missionario.-- Scopri nuovi modi di sentire.   Ogni esperienza deve essere creata con
grande sensibilità. Quando fai l'amore con un uomo o una donna, trasformalo in una grande celebrazione.
E ogni volta arricchisci lo con nuova creatività. Talvolta danza prima di fare l'amore. Talvolta prega
prima,talvolta vai a fare una corsa nel bosco, e poi fai l'amore. Talvolta fai una nuotata e poi fai
all'amore. Allora ogni esperienza di amore creerà in te una sensibilità sempre più grande, e l'amore
non sarà mai noioso e spento. Scopri nuovi modi per scoprire l'altro. Non rimanere fisso alla routine.
Tutte le routine sono contro la vita : le routine sono al servizio della morte. E tu puoi sempre inventare,
non ci sono limiti alle invenzioni. Talvolta basta un piccolo cambiamento, e ne ricavi un immenso
beneficio. Sei solito mangiare a tavola; una volta prova ad andare su un prato, siediti e mangia lì.
Ne rimarrai meravigliato: è un'esperienza totalmente diversa. l'odore dell'erba appena tagliata, gli
uccelli che cantano e svolazzano attorno, l'aria fresca, i raggi del sole, il contatto con l'erba umida
sotto di te. Non può essere un'esperienza identica a quando sei a casa, è talmente diverso...tutti
gli ingredienti sono diversi. Prova qualche volta a mangiare nudo e ne sarai sorpreso. E' solo un
piccolo cambiamento, niente di grosso, ti metti a sedere nudo - ma avrai un'esperienza totalmente
diversa, perchè ci hai aggiunto qualcosa di nuovo. Scopri nuove vie in ogni cosa.
Il Tantra dice: se riesci a scoprire nuove vie ogni giorno, la tua vita sarà sempre un piacere,
un'avventura. Non sara mai una noia.  Una persona annoiata è una persona irreligiosa. Tu sarai
sempre curioso di sapere, tu sarai sempre sul punto di partire alla ricerca dell'ignoto, dell'insolito.
I tuoi occhi resteranno cristallini e i tuoi sensi resteranno puliti, perchè sei sempre alla ricerca,
in continua esplorazione, se cerchi e scopri, non puoi diventare ottuso, non puoi diventare stupido.
Gli psicologi dicono che la stupidità inizia all'età di sette anni. Inizia verso i quattro anni, ma è
a sette anni che diventa molto, molto evidente. In effetti il bambino nei primi sette anni di vita
apprende il cinquanta per cento di tutto ciò che apprenderà nella vita intera. Se vivrà fino a
settantanni, nei successivi sessanta tre anni imparerà solo il cinquanta per cento - un cinquanta
per cento lo a già imparato. Cosa succede? Diventa ottuso e smette di imparare. Se si pensa in
termini di intelligenza, all'età di sette anni il bambino inizia ad invecchiare. Fisicamente invecchierà
più tardi - il declino avrà inizio verso i trentacinque anni - ma mentalmente è già sulla via del declino.
  Sarai sorpreso di apprendere che la tua età mentale, e l'età mentale media è dodici anni. Le
persone non vanno oltre, rimangono bloccate lì. Ecco perchè nel mondo noti così tanto infantilismo.
Prova a insultare una persona di sessantanni, e nel giro di pochi secondi sarà tornata a dodici anni.
Si comporterà in modo tale che ti sarà impossibile credere che una persona di quell'età possa essere
così infantile.  Le persone sono sempre pronte a ricadere indietro. La loro età mentale è sottopelle
, nascosta li sotto. Basta un graffio, e l'età mentale salta fuori. L'età fisica non ha molta importanza.
Le persone muoiono ancora infantili, non crescono mai.  Il Tantra dice impara nuovi modi di fare
le cose, liberati il più possibile dalle abitudini. E ancora...non imitare altrimenti i tuoi sensi si
intorpidiranno. Non imitare. Scopri nuovi modi, tutti tuoi, di fare le cose. Metti la tua firma su tutto
ciò che fai. Porta la tua individualità nelle cose, non rimanere un puro imitatore. Imitare significa
perdere la vita.
La terza cosa per il Tantra è : primo, il corpo deve essere liberato dalle repressioni, secondo,
i sensi devono essere riportati di nuovo alla vita, terzo : la mente deve abbandonare il pensiero
nevrotico, il pensiero ossessivo, deve imparare la via del silenzio. Ogni volta che ti è possibile,
rilassati: Ogni volta che ti è possibile, metti da parte la mente.  Ora tu dirai : è facile dirlo, ma
come si fa a mettere da parte la mente? Essa continua incessantemente. Un modo c'è.
Il Tantra dice: mantieni queste tre consapevolezze. Consapevolezza uno : lascia andare la mente,
lasciala riempirsi di pensieri e tu rimani ad osservare, distaccato. Non c'è alcun motivo di
preoccuparsi -- guarda e basta. Tu rimani un osservatore e a poco a poco vedrai che iniziano
ad arrivare delle pause di silenzio. Poi, Consapevolezza due : quando sei diventato consapevole
della presenza delle pause di silenzio, diventa consapevole dell'osservatore. Ora osserva
l'osservatore e nuove pause inizieranno ad accadere - l'osservatore comincerà a svanire proprio
come i pensieri. Un giorno anche colui che pensa inizierà a svanire. E sorgerà il silenzio vero.
Con la terza consapevolezza, entrambi soggetto e oggetto, scompaiono; sei entrato nella
trascendenza.  Quando hai raggiunto queste tre cose : corpo libero dalle repressioni, sensi privi
di opacità, mente liberata dal pensare ossessivo, in te sorge una visione priva di ogni illusione.
Questa è la visione Tantrica.
     Ovviamente per altri adempimenti, come posizioni e ascesa dell'energia sessuale attraverso
i sette chakra saranno disponibili corsi di Tantrayoga, dopo prenotamenti all'interno del centro.

                                                                                   Osho - Khirad      Namastè

THE TANTRA VISION II continua dalla prima

Ci si deve prendere cura del corpo, dice il Tantra.
Tocchi mai il tuo corpo? Lo senti mai? Oppure pensi di essere intrappolato in una cosa morta? E' quello che accade. Le persone sono quasi congelate; si portano dietro il corpo come si trattasse di una corazza. E' pesante, le ostacola, non le aiuta a comunicare con la realtà. Se permetti all'energia del corpo di fluire dalla punta dei piedi alla sommità del capo, se dai totale libertà a questa energia - la bioenergia - diventerai un fiume, e non sentirai affatto il corpo. Se non lotti con il corpo, diventi privo di corpo. Se lotti con il corpo, il corpo diventa un peso. E se ti porti dietro il corpo come fosse un peso, non potrai mai giungere a Dio.
Il corpo deve diventare privo di peso, in modo tale che tu inizi a camminare a un palmo da terra - questo è il modo di camminare del Tantra. Diventi così privo di peso che la gravitazione non esiste più, e tu puoi semplicemente volare. Ma ciò nasce da una profonda accettazione. Ti sarà difficile accettare il tuo corpo. Lo condanni sempre, gli trovi sempre dei difetti. Non lo apprezzi mai, non lo ami mai., e poi pretendi un miracolo: che arrivi qualcuno e ami il tuo corpo. Se tu stesso non riesci ad amarlo, come potrai trovare qualcun altro che ami il tuo corpo?Se tu stesso non riesci ad amarlo, nessun altro amerà il tuo corpo, perchè la tua vibrazione respingerà indietro la gente. Ti innamori sempre di una persona che ama se stessa, mai altrimenti. Il primo amore deve essere verso se stessi - solo da quel centro possono sorgere altri tipi di amore. Tu non ami il tuo corpo. Lo nascondi in mille modi. Nascondi l'odore del tuo corpo, nascondi il tuo corpo sotto i vestiti, nascondi il tuo corpo con ornamenti. Cerchi di creare una bellezza che senti di non avere, e proprio attraverso questo sforzo diventi artificiale.
Ora, pensa a una donna con il rossetto sulle labbra... è una cosa orribile. Le labbra dovrebbero essere rosse perchè sono vive, non perchè le dipingi. Dovrebbero essere vive perchè sei in amore, perchè sei vivo. Ora, ti dipingi le labbra... e pensi di renderti più bella. Solo le persone che sono molto consapevoli della loro bruttezza vanno nei saloni di bellezza, altrimenti non c'è n'è bisogno. Hai mai visto un uccello brutto? Hai mai visto un daino brutto? Non succede mai. E loro non vanno dall'estetista, non consultano alcun esperto. Semplicemente accettano se stessi, e in questa accettazione sta la loro bellezza. Con questa accettazione riversano bellezza su di sé.
Nel momento in cui accetti te stesso, diventi bello. Quando il tuo corpo è per te pure delizia, lo sarà anche per gli altri. Molti si innamoreranno di te, perchè tu sei innamorato di te stesso. Ora tu sei arrabbiato con te stesso: sai di essere brutto, sai di essere repellente, orribile. Questa idea respingerà la gente, questa idea non li aiuterà a innamorarsi di te; li terrà lontani. Anche se ti si avvicinassero, nel momento in cui sentono la tua vibrazione, si allontanerebbero.
Non c'è alcun bisogno di dare la caccia a nessuno. Ci si dà la caccia perchè non siamo innamorati di noi stessi. Altrimenti le persone verrebbero da sole. Per loro diventa impossibile non innamorarsi di te, se tu sei innamorato di te stesso.
Perchè così tanti vennero da Buddha, e perchè così tanti vennero da Saraha, e perchè così tanti vennero da Gesù. Queste persone amavano se stesse. Si amavano così tanto ed erano deliziati dal proprio essere al punto tale che chiunque passasse accanto a loro ne era naturalmente attratto; avevano la forza d'attrazione di una calamita. Erano così incantati dal proprio essere che come si poteva sfuggire a quell'incanto? Il semplice essere là era una tale gioia!
Il Tantra insegna la cosa fondamentale: ama il tuo corpo, accudisci il tuo corpo, venera il tuo corpo, rispetta il tuo corpo, prenditi cura del tuo corpo - è un dono di Dio. Trattalo bene, e ti rivelerà grandi misteri. L'intera crescita dipende dalla tua relazione con il tuo corpo.
In secondo luogo il Tantra parla dei sensi. E di nuovo, le religioni sono contro i sensi. Cercando di spegnere i sensi e la sensibilità. E i sensi sono le tue porte di percezione, i sensi sono le tue finestre sulla realtà. Cos'è il tuo occhio? Cosa sono le tue orecchie? Cos'è il tuo naso? Finestre sulla realtà, finestre su Dio. Se vedi nel modo giusto, ovunque vedrai Dio. Perciò gli occhi non devono essere chiusi, gli occhi devono essere aperti, nel modo giusto. Gli occhi non devono essere distrutti. Le orecchie non devono essere distrutte, perchè tutti questi suoni sono divini.
Questi uccelli stanno cantando dei mantra. Questi alberi stanno facendo dei sermoni, in silenzio. Tutti i suoni sono suoi, tutte le forme sono sue. Per cui se in te non c'è alcuna sensibilità, come potrai conoscere Dio? E tu devi andare in chiesa, al tempio per trovarlo... e lui è dappertutto. E tu cerchi di trovare Dio in un tempio fatto dall'uomo, in una chiesa fatta dall'uomo? L'uomo sembra così sciocco. Dio è ovunque, vivo e vegeto e ovunque. Ma per questo hai bisogno di sensi puliti, di sensi purificati.
E il Tantra insegna che i sensi sono le porte della percezione. Sono stati soffocati. Devi superare questo offuscamento, i tuoi sensi devono essere ripuliti. I sensi sono simili a uno specchio che è diventato opaco perchè tanta polvere si è depositata su di esso. La polvere deve essere ripulita.
Guarda l'approccio del Tantra nei confronti di ogni cosa. Altri dicono: soffoca i sensi, uccidi il gusto! E il Tantra dice: senti il gusto di Dio in ogni cosa. Altri dicono: uccidi la capacità di toccare. E il Tantra dice: fluisci con totalità in ogni contatto, perchè qualunque cosa tocchi è divina. E' l'esatto opposto di tutte le cosiddette religioni. E' una rivoluzione radicale, - dalle radici.
Tocca, odora, gusta, guarda, ascolta il più totalmente possibile. Dovrai imparare il linguaggio, perchè la società ti ha ingannato: te lo ha fatto dimenticare.
Ogni bambino è nato con i sensi aperti. Osserva il bambino. Quando osserva qualcosa, ne è assorbito completamente. Quando gioca con i suoi giocattoli, ne è assorbito completamente. Quando osserva, diventa solo occhi. Osserva gli occhi di un bambino. Quando ascolta, diventa solo orecchie. Quando mangia qualcosa, è solo lì, sulla lingua. Diventa solo gusto. Osserva un bambino che mangia una mela. Con che gusto! Con quale energia! Con quale gioia! Osserva un bambino che corre dietro a una farfalla in giardino... così assorto, che anche se Dio fosse lì, lui non correrebbe in quella direzione. Uno stato incredibilmente meditativo - e senza alcuno sforzo. Osserva un bambino che raccoglie conchiglie sulla spiaggia come se stesse raccogliendo diamanti. Ogni cosa è preziosa quando i sensi sono vivi. Ogni cosa è cristallina quando i sensi sono vivi.
Più avanti nella vita, lo stesso bambino osserverà la realtà come nascosto dietro un vetro oscurato. Sul vetro si è depositato molto fumo, molta polvere, e tu ci sei nascosto dietro e guardi. Per questo, ti sembra tutto spento e morto. Osservi un albero e l'albero ti sembra spento, perchè i tuoi occhi sono spenti. Ascolti una canzone, ma non ne sei attratto per nulla, perchè le tue orecchie sono spente. Potresti ascoltare un Saraha e non sarai in grado di apprezzarlo, perchè la tua intelligenza è spenta.
Riappropriati del linguaggio dimenticato. Ogni volta che hai tempo, sii maggiormente nei tuoi sensi. Quando mangi - non limitarti a mangiare, cerca di apprendere di nuovo il linguaggio dimenticato del gusto. Tocca il pane, sentine la consistenza. Sentilo con gli occhi aperti, sentilo con gli occhi chiusi. Masticando, masticalo - stai masticando Dio. Ricordalo! Sarebbe irrispettoso non masticarlo con cura, non gustarlo pienamente. Lascia che diventi una preghiera, sarà l'inizio di una nuova consapevolezza in te. Imparerai la via alchemica del Tantra.
Tocca di più le persone. Siamo diventati molto schizzinosi riguardo al tatto. Se qualcuno ti sta parlando e si avvicina, tu cominci ad allontanarti. Noi proteggiamo il nostro territorio. Non tocchiamo e non lasciamo che gli altri ci tocchino; non ci teniamo per mano, non ci abbracciamo. Non gioiamo l'uno dell'essere dell'altro.
Avvicinati a un albero, tocca l'albero. Tocca la roccia. Vai al fiume, lascia che il fiume scorra tra le tue mani. Sentilo! Nuota, e senti di nuovo l'acqua nel modo in cui lo sente il pesce. Non perdere alcuna opportunità per ravvivare i tuoi sensi. E in un giorno ci sono mille opportunità. Non c'è bisogno di trovare un momento separato per questo. L'intera giornata è un processo di apprendimento di sensibilità.

THE TANTRA VISION

La visione tantrica è un approccio diretto a Dio, alla realtà, a ciò che è. Non ha intermediari, nè rappresentanti - non ha sacerdoti. E il Tantra dice: nel momento in cui arriva il prete, la religione è corrotta. Non è il diavolo a corrompere la religione, ma il prete. Il prete è al servizio del diavolo.
Dio può essere avvicinato solo direttamente. Non c'è alcun tramite. Non si può aggiungere a lui tramite qualcun altro, perchè Dio è immediatezza, Dio è qui e ora, ti circonda già. Dentro, fuori, solo Dio esiste. Non c'è alcun bisogno di trovare qualcuno che ti aiuti a trovar Dio. Sei già lì, non te ne sei mai allontanato. Anche se ti sforzassi in ogni modo, ti sarebbe impossibile allontanartene. Non c'è un altro posto in cui andare. Non c'è nient'altro da diventare.
Il Tantra non è una religione, nel senso ordinario del termine, perchè non ha riti, non ha preti, non ha scritture.
 E'  un contattoindividuale con la realtà. E' molto ribelle. Non ha fiducia in alcuna organizzazione, non ha fiducia alcuna in una comunità; la sua fiducia va all'individuo. Il Tantra crede in te.
Questa visione tantrica è una delle visioni più straordinarie mai sognate dall'uomo: una religione senza preti, una religione senza templi, una religione senza organizzazione, una religione che non distrugge l'individuo,ma rispetta l'individuo in modo incredibile, una religione che ha fiducia nell'uomo e nella donna ordinari. E tale fiducia va molto in profondità. Il Tantra ha fiducia nel tuo corpo. Nessun'altra religione ha fiducia nel corpo. E quando una religione non ha fiducia nel corpo, crea una divisione tra te e il tuo corpo. Ti rende nemico del tuo corpo, distrugge la saggezza del corpo.
Il Tantra ha fiducia nel tuo corpo. Il Tantra ha fiducia nei tuoi sensi. Il Tantra ha fiducia nella tua energia. Il Tantra ha fiducia in te - in toto. Il Tantra non nega alcunchè, trasforma ogni cosa.
Come penetrare questa visione tantrica?
Questa è la mappa per risvegliarti a te stesso, riportarti a te stesso e trasportarti oltre te stesso.
Il primo passo è il corpo. Il corpo è il tuo fondamento, è il tuo terreno, è il luogo in cui sei radicato. Renderti antagonista del tuo corpo, significa distruggerti, farti diventare schizzofrenico, infelice, crearti l'inferno. Tu sei il corpo. Naturalmente sei di più, ma questo di più arriverà poi. Innanzitutto tu sei il corpo. Il corpo è la tua verità di base, perciò non essere mai contro il corpo. Ogni volta che sei contro il corpo, ti metti contro Dio. Ogni volta che non rispetti il tuo corpo, perdi il contatto con la realtà, perchè il corpo è il tuo contatto. Il corpo è il ponte. Il corpo è il tempio. Il Tantra insegna profonda riverenza per il corpo, amore, rispetto per il corpo, gratitudine per il corpo. Il corpo è meraviglioso. E' il più grande dei misteri.
Ma  ti è stato insegnato ad essere contro il corpo. Per cui ti capita di incantarti di fronte a un albero - a un albero verdissimo -. ti capita di incantarti di fronte alla luna e al sole,  o a un fiore, ma non ti capita mai di incantarti di fronte al tuo corpo. E il tuo corpo è il fenomeno più complesso dell'intera esistenza. Nessun fiore, nessun albero ha una bellezza paragonabile a quella del tuo corpo. Nessuna luna, nessun sole, nessuna stella è un meccanismo evoluto quanto il tuo corpo. Ma ti hanno insegnato ad apprezzare il fiore, che è una cosa semplice. Ti hanno insegnato ad apprezzare l'albero, che è una cosa semplice. Ti hanno insegnato ad apprezzare le pietre, le rocce, le montagne, i fiumi, ma non ti hanno mai insegnato a rispettare il tuo corpo. Si, ti è molto vicino, per cui è facile dimenticarsene. E' una presenza molto ovvia, per cui è facile trascurarla. Ma è il più bello dei fenomeni.
Se guardi un fiore, la gente dirà "Che sensibilità estetica!" E se guardi il bel viso di una donna o un uomo, la gente dirà "Questa è lussuria". Se ti avvicini all'albero, ti fermi lì, e osservi rapito il fiore - con gli occhi spalancati, e i sensi aperti per permettere alla bellezza del fiore di penetrare in te - la gente penserà che sei un poeta o un pittore o un mistico. Ma se ti avvicini a una donna o a un uomo e te ne stai li con grande rispetto e venerazione, e osservi la donna con gli occhi ben aperti e lasci che i tuoi sensi si imbevano della donna, chiameranno la polizia. Nessuno dirà che sei un mistico, un poeta, nessuno apprezzerà ciò che stai facendo. C'è qualcosa di sbagliato.
Se incontri un estraneo per la strada e gli dici: "Che begli occhi!" lui si sentirà imbarazzato e tu ti sentirai imbarazzato. Non riuscirà a dirti "grazie". Anzi, si sentirà offeso. Si sentirà offeso, perchè chi sei tu per interferire con la sua vita privata? Come hai osato?
Se ti avvicini a un albero e lo tocchi, l'albero ne sarà felice. Ma se ti avvicini a un uomo e lo tocchi, si sentirà offeso. Cosa c'è di sbagliato? Qualcosa, a livello molto profondo, ha subito un danno enorme.
Il Tantra ti insegna a rivendicare rispetto per il tuo corpo, amore per il corpo. Il Tantra ti insegna a considerare il corpo come la più grande creazione di Dio. Il Tantra è la religione del corpo. Va anche più
in alto, ma non lascia mai il corpo; è radicato nel corpo. E' la sola religione autenticamente legata
alla terra: ha radici. Le altre religioni sono alberi sradicati - morti, spenti, morenti la linfa vitale se ne
andata del tutto. - Il Tantra è pienamente vivo, vitale.
La prima cosa da imparare è il rispetto per il corpo, e disimparare tutte le sciocchezze che ti hanno
insegnato sul corpo. Altrimenti non riuscirai a risvegliarti, ne a ritornare a te stesso, ne ad andare oltre te stesso. Parti dall'inizio. Il corpo deve essere liberato da molte repressioni. Il corpo ha bisogno di una
profonda catarsi, di una profonda rechana. Il corpo è intossicato perchè tu sei stato contro di lui,
lo hai represso in molti modi. Il tuo corpo funziona al minimo, ecco perché tu sei così infelice.
Il Tantra dice: La beatitudine accade solo quando vivi al massimo - mai prima. La beatitudine
accade solo quando vivi intensamente. Come puoi vivere intensamente se sei antagonista al corpo?
Sei sempre tiepido. Il fuoco si è spento. Nel corso dei secoli, il fuoco è stato distrutto.nIl fuoco deve essere riattivato. Il Tantra dice: innanzitutto purifica il corpo - purificato da tutte le repressioni. Lascia fluire l'energia del corpo, rimuovi gli ostacoli.
E' molto difficile incontrare una persona priva di blocchi, è molto difficile incontrare una persona il cui corpo non sia contratto. Rilascia questa contrazione - questa tensione blocca la tua energia; ti sarà impossibile fluire con questa tensione.
Perchè tutti sono così tesi? Perchè nessuno riesce a rilassarsi? Hai mai osservato un gatto che dorme, che si fa il sonnellino pomeridiano? Come riesce a rilassarsi in modo così semplice e aggrazziato. Non riesci a rilassarti allo stesso modo? Tu continui a rigirarti nel letto, ma non riesci a rilassarti. E la bellezza del rilassamento del gatto sta nel fatto che il gatto si rilassa completamente e allo stesso tempo è pienamente all'erta. Basta un leggero movimento nella stanza e lui apre gli occhi, pronto a balzare. Non è solo addormentato. Il sonno del gatto è una capacità da apprendere - l'uomo l'ha dimenticata.
Il Tantra dice: impara dal gatto - dal suo modo di dormire, dal suo modo di rilassarsi, dal suo modo di vivere, privo di tensioni. E l'intero mondo animale vive in questo modo, senza tensioni. L'uomo deve impararlo, perchè l'uomo è stato condizionato in modo sbagliato. L'uomo è stato programmato in modo sbagliato.
Fin dall'infanzia ti insegnano a essere teso. Non respiri... per paura. Per paura della sessualità, la gente non respira, perchè quando respiri profondamente, il respiro va direttamente al centro sessuale e lo tocca, lo massaggia dall'interno, lo eccita. Poichè gli è stato insegnato che il sesso è pericoloso, ogni bambino inizia a respirare in maniera superficiale, il respiro si ferma al petto. Non va mai oltre, perchè se andasse oltre, improvvisamente ci sarebbe eccitazione: la sessualità si scatenerebbe e, con essa, la paura. Quando respiri profondamente, l'energia sessuale si muove.
L'energia sessuale deve muoversi, deve fluire in tutto il tuo essere. Solo allora il corpo diventerà orgasmico. Invece hai paura di respirare, ne hai così paura che la metà dei tuo polmoni rimane carica di anidride carbonica...
Nai polmoni ci sono seimila cavità e normalmente tremila cavità non vengono mai ripulite; rimangono sempre piene di anidride carbonica. Ecco perchè sei spento, ecco perchè non sembri mai pienamente sveglio, ecco perchè la consapevolezza è difficile. Non è un caso che sia lo Yoga, sia il Tantra insegnino il respiro profondo, pranayama, per liberare i polmoni dall'anidride carbonica. L'anidride carbonica non è fatta per te, deve essere buttata fuori di continuo, tu hai bisogno di respirare aria fresca, nuova, hai bisogno di respirare più ossigeno. L'ossigeno creerà il fuoco interiore, l'ossigeno ti infiammerà. Ma l'ossigeno infiammerà anche la tua sessualità. Per cui solo il Tantra può permettere una respirazione profonda reale - neppure lo Yoga può permettere una respirazione profonda reale. Lo Yoga ti permetterà di arrivare fino all'ombelico, non più in là, non ti lascerà oltrepassare l'hara, non ti lascerà oltrepassare lo swadhistan, ti ritrovi nel muladhar.
Solo il Tantra ti permette di essere totalmente, di fluire totalmente. Il Tantra ti da libertà incondizionata, qualunque cosa tu sia, qualunque cosa tu possa essere. Il Tantra non ti pone dei limiti; non ti definisce, ti dà semplicemente libertà totale. L'intendimento è che quando sei totalmente libero, molto diventa possibile.
Io ho osservato questo: le persone sessualmente represse diventano stupide. Solo le persone dalla sessualità molto, molto vitale sono persone intelligenti. Ora, l'idea che il sesso è un peccato deve aver causato dei danni all'intelligenza - danni molto gravi. Quando fluisci realmente, e la tua sessualità non conosce contrasti e conflitti interiori, quando cooperi con lei, la tua mente funziona al massimo. E tu sei intelligente, all'erta, vivo.

R E I K I -- L'ENERGIA VITALE UNIVERSALE

In tutta la storia dell'umanità vi sono state guarigioni, basate sulla manifestazione e trasmissione di
un'energia vitale universale,in grado di penetrare tutto, di una forza in grado di produrre e mantenere
ogni forma di vita nell'universo. I tibetani ( per migliaia di anni) hanno utilizzato questa conoscenza per
guarire il loro corpo, per armonizzare la loro anima e per portare il proprio spirito all'esperienza dell'unità.
  Successivamente incontriamo questa conoscenza in India, Cina, e in forme modificate in Giappone,
Egitto, Grecia, Roma e in altri paesi.
Questa forza è stata protetta e custodita nelle "Scuole dei Misteri" di quasi tutte le antiche culture, a cominciare dalla scuola di Pitagora ( nella Magna Grecia ) ed era accessibile solo per pochi adepti
o discepoli. Generalmente erano i sacerdoti o le guide spirituali di una cultura a tramandarla oralmente
ai propri allievi.
Male interpretando questa conoscenza, ( anche perchè mimetizzata con linguaggi criptici e ricca di simboli)
L'avvento di una nuova lingua, (il Latino) Il rogo della biblioteca di Alessandria d'Egitto, Varie nefaste
guerre, La Caduta dell'impero Romano ecc. sembrò per molto tempo che questa conoscenza fosse
andata perduta...Per nostra fortuna dall'altra parte del Mondo, alla fine del XIX secolo Il dottor
Mikao Usui ne scoperse nuovamente la chiave, in un sutra sanscrito di 2500 anni fa, e che resero
possibile l'applicazione di questa antichissima tradizione della guarigione naturale.
La parola RAIKI sta ad indicare l'energia vitale universale. Viene definita come quella forza che opera
e vive in tutte le cose della creazione. La parola si compone in due parti.
La sillaba REI descrive l'aspetto universale illimitato di questa energia. KI è una parte del Rei, è la
forza vitale della vita che scorre attraverso tutto ciò che vive.
Molti popoli, molte culture e molte religioni hanno conosciuto un'energia, la cui importanza corrisponde al KI. Così questo KI dai cinesi fu chiamato Chi, dai cristiani Luce o Spirito Santo, dagli Indu Prana,
dai Kaunas Mana, dai russi energia bioplasmica. Ed è concepibile e quasi ovvio pensare che il
Il Telesma di Hermes Trismegistos,
il Ka degli egiziani,
il Pneuma dei Galli,
l'Eckancar nel linguaggio Pali,
il Baraka dei Sufis,
il fluido vitale degli alchimisti,
l'Jesod dei cabalisti ebrei,
il Mgebe degli Huri-pigmei,
l'Elima dei Nikundo,
il Sahala degli indonesiani,
l'Hasina nel Madagascar,
il Wakan o Wakonda degli Sioux,
l'Oki degli Uroni,
l'Orenda degli Irochesi,
la benedizione di alcuni Re e imperatori europei,
l'Elan vital dei francesi,
il Numia di Paracelsus,
La forza guaritrice della natura di Ippocrate,
l'Orgon del Dr. Wihelm Reich,
La "Odische Kraft" del Barone Ferson,
il Tellurismo del Prof. G. Kieser,
l'Energia biocosmica del Dr. O. Brunler,
la forza X di L.E. Eemann,
la quinta forza etc.
siano in definitiva la stessa energia di base, anche se osservata da una diversa angolazione e utilizzata in diversa quantità e qualità ed anche se le singole teorie si distanziano ampiamente le une dalle altre. Alcuni dei sistemi citati presuppongono complicati esercizi, che implicano anche sostanze e limitazioni, prima di poter arrivare all'energia desiderata, per poi poterla utilizzare per l'obbiettivo preposto.
Quanto più noi ci avviciniamo alla forma basilare universale di questa energia vitale, tanto più effettivo ed ampio sembra essere il suo effetto e tanto più semplice la sua utilizzazione. Un saggio detto ermetico dice:

Il sigillo della verità è la semplicità.

Il Sistema Usui del REIKI non è solo il metodo più naturale e semplice, ma anche quello più

efficace da noi mai conosciuto per la trasmissione della energia vitale universale.

Quando un uomo viene aperto a questo flusso come "canale del Reiki", allora l'energia vitale

universale scorrerà spontaneamente ed in forma concentrica dalle sue mani e questa capacità

si protrarrà per tutta la vita.

Si potrebbe ancora continuare nel descrivere esporre e arzigogolare intorno ai benefici del Reiki

e della sua miracolosa applicazione, ma credo che andremmo oltre gli spazi disponibili per un post.

Pertanto  per chiunque fosse davvero interessato, cliccando sul computer è possibile trovare centri

ed uomini che praticano questa antica arte. basta portare il mouse su RAIKI.   Ovviamente anche nel nostro centro di meditazione  il REIKI è presente ed è praticato.

Namastè  SW  Antar Khirad

Un padre italiano e il figlio stanno viaggiando su un autobus londinese.
"Papà cos'è quell'edificio laggiù"? " Non lo so figliolo"
"Papà cos'è quella statua laggiù"? " Non lo so figliolo".
"Papà cos'è quel parco laggiù?" "Non lo so figliolo".
"Papà, non ti scoccia, vero, se ti faccio queste domande?"
"Ma no, figliolo. Se non chiedi, come fai ad imparare?"

TEOLOGIA MISTICA

"Tu Trinità oltre l'essere, guidaci verso la vetta della rivelazione mistica,
sublime oltre ogni pensiero e ogni luce;  dove i misteri semplici, assoluti e
immutabili della verità divina sono nascosti nel buio diafano di quel silenzio
che in segreto manifesta.
Poiché questo buio, malgrado l'oscurità più profonda, è tuttavia di una
radiante chiarezza, e, sebbene al di là del tatto e della vista, colma le nostre
menti prive di vista di splendori di trascendentale bellezza.


Questa è la mia preghiera.  Quanto a te, amato Timoteo, applicandoti
sinceramente nella contemplazione mistica, abbandona i sensi, il lavorio
dell'intelletto e tutto ciò che può essere percepito e conosciuto, ciò che
non è ed è,   poiché tramite ciò potresti inconsapevolmente raggiungere
per quanto sia possibile, l'unione con colui che è al di là di ogni essere
e conoscenza.   Infatti con il tuo distacco indomabile, assoluto e puro
da ogni cosa, verrai elevato a quella radiosità dell'oscurità divina che è
oltre l'essere , superiore a tutto e libera da ogni cosa".

    Discorsi sul trattato di San Dionigi   I parte....continua
                                                                           SW Antar Khirad- Osho

E' sabato sera, il circo è pieno. Il proprietario entra in pista, di fronte
agli spettatori e annuncia :   " Il circo dei fratelli Dingling offre i cinquemila
dollari contenuti in questa busta al coraggioso che accetterà la nostra sfida
e supererà queste tre prove : far sedere Zorba  l'elefante; pettinare la criniera
di Leo, il leone che vedete laggiù ;e infine far l'amore con l'anziana signora
Mistral...Mentre sta parlando, degli inservienti portano sulla pista un elefante
enorme, un leone dall'aspetto veramente feroce e una vecchia incartapecorita.
  " Chi si fa avanti dunque ? Per cinquemila dollari, cinquemila dollari per
coricare questo elefante, pettinare i peli di questo gattino e amare questa signora".
  Dal fondo si alza un urlo, e un ubriaco piuttosto robusto di corporatura si fa
avanti ciondolando : " Lo farò io !" Viene aperta la gabbia, L'ubriaco entra,
si dirige verso l'elefante, gli dà un calcio nelle palle e questo cade seduto.
La gente applaude. Si passa all'altra gabbia, quella con il leone. Inizia un
combattimento furioso, il leone ruggisce, i due rotolano avvinghiati l'uno
a l'altro, l'uomo urla....è un caos totale.
Mezzora dopo, l'uomo esce malconcio e pieno di lividi. All'interno della gabbia,
il leone ansima esausto. L'ubriaco si dirige barcollando verso il presentatore e
chiede : " Bene dov'è quella anziana signora alla quale devo pettinare i capelli".

UNA NUOVA VISIONE --- L'INFINITO IN VOI -- Continua dalla prima

LA NOZIONE DI  DIO  STA PER  TUTTO CIO' CHE E'.
" D " STA PER  TUTTO,  " I " PER   CIO'   E   " O "  STA  PER  " CHE  E'."
QUESTO E  CIO' CHE  ESPRIMIAMO QUANDO DICIAMO  "DIO".
TUTTO  CIO' CHE E'.

L'anima non è un prodotto finito.
In realtà non è affatto un prodotto, ma un processo in divenire.
Tutto Ciò che E'  non è un prodotto, neanche lui, finito o altro.
Ci sono, come gli uomini probabili, anche gli dei probabili, ma questi sono una parte di ciò
che potete chiamare l'anima di, o l'identità di, Tutto Ciò che E' ; così come i vostri sé
probabili sono tutti una porzione della vostra anima o entità.
Le dimensioni di realtà possibili per Tutto Ciò Che E' ovviamente sono di gran lunga
superiori a quelle attualmente disponibili a noi. Per dirla così...avete creato molti Dei
probabili con i vostri stessi pensieri e desideri. Essi diventano entità psichiche
abbastanza indipendenti, valide in altri livelli di esistenza.  Solo Tutto Ciò Che E'
è consapevole non soltanto della sua natura e della natura di tutte le coscienze, ma
lo è anche dei suoi infiniti sé probabili.
Ci troviamo qui a parlare di un argomento per il quale le parole diventano prive di senso.
La natura di Tutto Ciò Che E' può venire solo avvertita direttamente tramite i   " sensi interiori"
o, in una comunicazione più esile, attraverso l'ispirazione o l'intuizione.  La miracolosa
complessità di una simile realtà non può essere tradotta in parole.
Immaginate un filo d'erba in un campo d'erba, ognuno legato agli altri attraverso un suolo
comune, e ognuno di per se unico e indipendente eppure in simbiosi con tutti gli altri.
Ora pensate a tutti i campi d'erba del mondo, e non solo per quella stagione , ma per tutte
le stagioni della vostra vita e delle stagioni andate dalla nascita della vostra primigenia
primordiale,. il filo d'erba immaginato all'inizio sarebbe ancora  unico, speciale,con caratteristiche
indipendenti e da qualsiasi parte in nessun luogo ne troverete un'altro uguale."mai più".
Ora se il concetto è sfumato per amore della semplicità ve ne chiedo scusa, ma provo ancora.
Un gigantesco computer in cui avete a disposizione un punto piccolo e luminoso che potete
inviare ovunque all'interno dello stesso.  Da qualsiasi punto partite e in qualsivoglia direzione
andiate le probabilità all'interno sono già calcolate e previste, pertanto nell'immagine del Creatore
dello schema le probabilità che voi andiate a destra o a sinistra, sopra o sotto non sono
solamente calcolate ma sono già in atto, voi ne accendete una alla volta, ma le altre sono lì.
 Insieme danno vita ed energia a questo miracoloso gioco che è l'esistenza.

Un furgone adibito al trasporto di pinguini resta in panne sull'autostrada.
Il conducente ferma una macchina e tratta con il guidatore; " Le darò
cinquanta dollari se mi aiuta a portare questi pinguini allo zoo".
Nel pomeriggio il guidatore vede l'uomo dei pinguini di fronte a un cinema,
accompagnato dagli animali; si ferma e chiede: " Cosa diavolo fa qui ?".
L'altro spiega: " Bé, li ho portati allo zoo e mi è rimasto un po' di denaro,
per cui ho pensato di portarli anche al cinema !".

                                                             Namastè   JanSeth-Khirad

FASE III L'INFINITO IN VOI --- UNA NUOVA VISIONE

  Ad ogni momento del vostro tempo, durante la vita quotidiana, avete a disposizione una molteplice scelta
di azioni, alcune banali , altre di grande importanza.   Potete ad esempio, odorare e non odorare,
starnutire o non starnutire, tossire o non tossire, avvicinarvi alla finestra o alla porta, grattarvi il gomito,
salvare un bambino da una caduta, imparare una lezione, commettere suicidio, minacciare qualcuno o
voltar le spalle.--- A voi sembra che la realtà sia composta da quelle azioni che scegliete di compiere.
Quelle che decidete di negare sono ignorate.   La strada non intrapresa sembra un non-atto,    eppure
ogni pensiero viene portato a realtà e ogni possibilità viene completamente esplorata.  La realtà fisica
è costruita da ciò che sembra essere una serie di atti fisici.   Giacché questo è il criterio normale di realtà
per voi, allora gli atti non fisici in genere sfuggono alla vostra attenzione, al vostro giudizio.
Facciamo un esempio.-- State leggendo un libro quando suona il telefono. Un amico vuole incontrarvi
alle cinque.-- Vi fermate a pensare. Nella vostra mente vedete voi stessi  ( A ) che dite di no e restate
a casa, ( B ) che dite di no e andate da qualche altra parte, ( C ) che dite di si e prendete l'impegno.
Ora,  quelle azioni possibili hanno ormai una realtà. Possono tutte venire attualizzate in termini fisici.
Prima che prendiate la vostra decisione, ciascuna di essa è ugualmente valida.  Ne scegliete una e con la vostra decisione rendete fisico uno dei tre eventi.      Questo viene poi accettato inevitabilmente come
una parte di quella serie di accadimenti che compongono la vostra normale esistenza.
Le altre azioni probabili, comunque restano valide come sempre, anche se avete deciso di non dar loro una forma fisica. Vengono trattate con la stessa efficacia con la quale avete scelto quella da voi accettata.
Se dietro una delle azioni probabili rifiutate c'è una forte carica emotiva, allora può avere una validità
anche maggiore di quella che avete scelto.
Tutte le azioni sono all'inizio, atti mentali. Questa è la natura della realtà.
Ma questa affermazione non può essere troppo sopravvalutata. Tutti gli atti mentali sono quindi validi:
esistono e non possono essere negati. Giacché non li accettate tutti come eventi fisici, non percepite
la loro forza e continuità.   La  vostra mancanza di percezione non può, comunque distruggere il loro
valore.--- Se avreste voluto essere un medico, ma ora fate altro, in un diverso sistema di realtà
probabile, siete medico.Se avreste voluto essere un pittore, ma ora fate altro, in un sistema probabile di realtà lo siete. Se avete capacità che non usate qui, queste vengono adoperate lì.
Dunque queste idee possono apparire impossibili alla vostra mente, per la vostra propensione al
pensiero seriale e alla conformazione tridimensionale.
In ogni modo chiunque conosce abbastanza sommariamente la " Teoria delle Stringhe" sa perfettamente
che quello che ho appena enunciato trova riscontro in processi matematici altamente definiti.
     Dunque, questi fatti non negano affatto la validità dell'anima, ma al contrario si appongono ad essa
in maniera incomparabile.---- In quel senso l'anima può essere descritta come un atto multidimensionale,
infinito, con la più piccola probabilità che viene condotta alla realtà e all'esistenza ; un atto creativo infinito
che produce dimensioni infinite nelle quali sono possibili le realizzazioni.
  La sostanza della nostra esistenza è semplicemente tale che l'intelletto tridimensionale non può distinguerla.( Un aiutino può darvelo il romanzo di David Michel "L'atlante fra le nuvole", Da cui è stato tratto il film Cloud Atlas di Tom Tikwer e Andy e Lana Wachowski con Tom Hanks, Halle Berry, Jim Broader. "Fantascienza, certo per Noi tutti ancora fantascienza" Ma, in un certo qual modo
questo libro e questo film sono molto più vicino al vero di qualsivoglia religione organizzata del nostro tempo...In ogni modo andiamo avanti.
  Questi sé probabili sono tuttavia una parte della nostra identità o anima , e se ne perdiamo il contatto
è solo perchè ci focalizziamo troppo sugli eventi fisici e li accettiamo come criteri di realtà.
Da qualunque punto della vostra esistenza, però, potete saltare ad altri sistemi probabili ed avvertire il riverbero delle azioni probabili sottostanti alle decisioni fisiche da voi assunte.
Alcune persone l'hanno fatto spontaneamente, " spesso nello stato onirico". qui svaniscono
frequentemente le normali rigide assunzioni concettuali dello stato di veglia, e potreste ritrovarvi
a svolgere quelle attività fisiche rifiutate, non comprendendo di essere finiti in una delle vostre
esistenze probabili.
Se ci sono sé probabili individuali, allora ci sono anche, ovviamente, terre probabili, che seguono tutte le strade che non avete percorso voi.  Cominciando da un atto di immaginazione nello stato di veglia, potete talvolta procedere in una " strada non presa".
Un tale esperimento, non vi porterà molto avanti, comunque, e il  sé negato che ha " scelto" l'azione
che avete negato è per molti aspetti diverso dal sé che conoscete. Ogni atto mentale apre una nuova dimensione di realtà. Per esprimerci così diremo che i vostri più piccoli pensieri danno origine ai mondi.
Questa non è una semplice affermazione metafisica.--- In voi dovrebbero nascere i più forti sentimenti
di creatività e di speculazione.--- E' impossibile per chiunque essere sterile, per qualunque idea morire,
o per qualunque capacità andare sprecata.
----N.B.--Ogni sistema probabile di realtà crea dunque altri sistemi del genere e ognuno agisce,
realizza e sospinge una quantità di atti (irrealizzati) che troveranno infine una loro concretizzazione.
Tutti i sistemi di realtà sono dunque aperti. Le suddivisioni tra loro sono decise arbitrariamente
nella misura in cui ciò è più conveniente, ma esistono simultaneamente e ciascuna sostiene e si
aggiunge alle altre.  Perciò quanto fate si riflette anche in qualche misura nell'esperienza dei vostri
sé probabili e viceversa.  Nella misura in cui siete aperti e ricettivi, potete beneficiare ampiamente
delle varie esperienze dei vostri sé probabili e guadagnare molto dalle loro esperienze e capacità.
Spontaneamente, ripeto, lo fate nello stato onirico e spesso ciò che vi sembra una ispirazione è solo un pensiero avuto ma non realizzato dall'altro sé. Invece voi lo sintonizzate meglio e gli date una realtà.
Le idee che avete avuto ma non avete sfruttato possono ugualmente venire raccolte da un altro voi
probabile. Ognuno di questi sé probabili si considera quello reale, ovviamente, e per ciascuno di
essi voi sareste il sé probabile; ma attraverso i " Sensi Interiori" siete tutti consapevoli dei vostri
ruoli in questo campo...

                                                      Continua        JanSeth- Khirad      Namastè

MISTICISMO I I

Il più grande dono che potrebbe essere fatto a qualcuno è il dono delle verità
                                                                                                       Gautama il Buddha

Sii una luce a te stesso.    Gautama il Buddha

Gesù disse :  Io sono la luce sopra tutti loro, 
Io sono il tutto,
e il tutto proviene da me, e il tutto in me
si completa.
Taglia un pezzo di legno, e io sono lì,
solleva una pietra e lì mi troverai...
                                                         Gesù                                                                                               

Nei regni più eccelsi della vera essenza, non esiste il Se
ne altro da se.
Quando vedi l'identificazione diretta puoi dire soltanto
"Non due"  L'uno nel tutto il tutto nell'uno.
Se comprendi questo non temi più di non essere
perfetto.                                                         Sosan

Per tutto quello che avremmo dovuto dire e non abbiamo detto...
Per tutto quello che avremmo dovuto pensare e non abbiamo pensato....
Per tutto quello che avremmo dovuto fare e non abbiamo fatto...
Io prego te per il perdono Signore...
                                                          Preghiera Sufi

L'emancipazione dell'uomo dipende dalla sua conquista della verità
e non dalla grazia benevola di un Dio, o di un potere esterno come
ricompensa per un obbediente comportamento.
                                                                                Buddha Gautama
Buddha disse :

Io considero la posizione dei re e dei governanti come quelle dei granelli di polvere.
Osservo tesori di oro e gemme come se fossero mattoni e ciottoli ;
Guardo le più belle vesti di seta come cenci strappati. Vedo la miriade di mondi
dell'universo come i piccoli semi di un frutto, e il più grande lago dell'india come un 
goccio di olio sul mio piede.  Mi accorgo che gli insegnamenti del mondo sono le 
illusioni di maghi, Distinguo il più alto concetto di emancipazione come un broccato
d'oro in un sogno, e considero il sacro sentiero degli illuminati come fiori che si
schiudano ai nostri occhi.  Vedo la Meditazione come il pilastro di una montagna
e il Nirvana come un incubo delle ore diurne.  Considero il giudizio del bene e del male
come la danza serpentina di un drago, e il sorgere e il tramontare delle credenze come
null'altro che le traccie lasciate dalle quattro stagioni.
                                                                                              Gautama il Buddha

                                                      Namastè   Khirad