RELAZIONI E PROPOSITI

Organizziamo seminari,incontri e confronti a carattere e fini culturali e spirituali; quali: come agire per favorire l'avvento di un "Uomo Nuovo" in questo momento di grande crisi e trasformazione della Terra, quell' Uomo che sa vivere con totalità,intensità e pienezza, e che non si trascina dalla culla alla bara ma sa rendere ogni momento della vita una gioia, una canzone, una danza, una celebrazione.
L'associazione propone e diffonde insegnamenti e tecniche di meditazione.
Promuove lo studio di vari aspetti della realtà così come essa è rappresentata nelle tradizioni religiose e filosofiche di ogni epoca.
Sviluppa la ricerca nel campo delle tecniche di meditazione con riferimento alle sperimentazioni compiute dalla psicoterapia occidentale e alla tradizione di meditazione orientale.
Promuove la ricerca e l'uso di tecniche atte a sviluppare la consapevolezza e lo sviluppo armonico dell'individuo nella sua multidimensionalità di corpo,mente e spirito, organizzando gruppi e ritiri individuali di meditazione , gruppi e sessioni individuali di tecniche corporee, gruppi di attività ricreative.
Tutto ciò in incontri a giorni alterni, per tre volte a settimana, esclusi vari seminari nei week-end organizzati di volta in volta secondo le esigenze.

lunedì 23 settembre 2013

Buona la prima

Garfield era in Africa per un safari, essendo un congenito pauroso volle il miglior
cacciatore a sua disposizione per una battuta di caccia. "E' certo di poter pagare
qualsiasi somma lo incitò la guida che aveva assunto"  certamente! "bene affare fatto!
con me verranno uno zulu, un cane, e un pigmeo con un fucile. il tutto le costerà
diecimila dollari. Garfield fischiò, un sacco di soldi!? solo se non li ha, gli suggerì
il cacciatore. E Garfield accettò.
La troupe si riunì e il pomeriggio del giorno dopo partirono. Si appostarono
e subito avvistarono un gorilla su un albero. Tutti si fermarono, lo zulu salì sull'albero
iniziò a scuoterlo finché il gorilla non cadde dall'albero.IL cane balzò in avanti,
lo morse ai testicoli, il gorilla svenne e Garfield pote chiudere il gorilla in una rete,
felice di aver catturato la prima preda.
Era felice, ma quella notte non pote non pensare al prezzo pagato. Soprappensiero
andò dal cacciatore e gli parlò con il cuore in mano: " la voglio ringraziare per il
lavoro, la preda di oggi mi ha soddisfatto ampiamente, ma, credo che lei mi stia un po'
succhiando soldi in più... il cacciatore sorrise: " Un contratto è un contratto!
capisco, disse il nostro Garfield... lei ha bisogno dello zulù e del cane, ma a cosa
ci serve questo piccolo pigmeo col suo fucile? Vecchio mio non le sembra di
sfamare troppa gente col mio denaro? Non vi fu risposta perchè il cacciatore
si era addormentato.
Il pomeriggio successivo, di nuovo uscirono in esplorazione, e il cacciatore avvistò
un gorilla molto più grosso del primo, su un albero. Lo zulù salì ne scosse le fronde
finché il gorilla perse la presa e cadde a terra; di nuovo il cane balzo in avanti e
lo morse ai testicoli., il gorilla svenne, e con sua gioia Garfield si mise in gabbia
un'altra preda superba. L'entusiasmo non potè fargli scordare la presenza di
quest'omino col fucile, che mangiava a sue spese, per cui la sera tornò alla tenda del
cacciatore e parlò francamente: " Voglio chiarimenti; liberati di questo pigmeo e
fammi uno sconto sul prezzo!. Ma signor Goldwater ribatte il cacciatore, lei ha fatto
un contratto, e un contratto è un contratto; ed era chiaro fin dall'inizio!.
Triste Garfield tornò alla sua tenda e cercò di pensare mille e una cosa per
distrarsi, ma questo pigmeo che pesava sui suoi diecimila dollari non lo lasciava
dormire.  Il giorno dopo il safari proseguì, e Garfield stesso avvistò un  gorilla
immenso. Lo zulù salì sull'albero e ne scosse i rami, il gorilla resistette e affronto
lo zulù in un corpo a corpo spaventoso. L'intera cima dell'albero era scossa
dalla lotta,alla fine il gorilla ebbe la meglio e lo zulù cadde dall'albero.
Mentre rimbalzava a terra, il cacciatore urlò al pigmeo...
"Spara al cane! Spara al cane!

                                                                                         Alla prossima
                                                                                                              Khirad