RELAZIONI E PROPOSITI

Organizziamo seminari,incontri e confronti a carattere e fini culturali e spirituali; quali: come agire per favorire l'avvento di un "Uomo Nuovo" in questo momento di grande crisi e trasformazione della Terra, quell' Uomo che sa vivere con totalità,intensità e pienezza, e che non si trascina dalla culla alla bara ma sa rendere ogni momento della vita una gioia, una canzone, una danza, una celebrazione.
L'associazione propone e diffonde insegnamenti e tecniche di meditazione.
Promuove lo studio di vari aspetti della realtà così come essa è rappresentata nelle tradizioni religiose e filosofiche di ogni epoca.
Sviluppa la ricerca nel campo delle tecniche di meditazione con riferimento alle sperimentazioni compiute dalla psicoterapia occidentale e alla tradizione di meditazione orientale.
Promuove la ricerca e l'uso di tecniche atte a sviluppare la consapevolezza e lo sviluppo armonico dell'individuo nella sua multidimensionalità di corpo,mente e spirito, organizzando gruppi e ritiri individuali di meditazione , gruppi e sessioni individuali di tecniche corporee, gruppi di attività ricreative.
Tutto ciò in incontri a giorni alterni, per tre volte a settimana, esclusi vari seminari nei week-end organizzati di volta in volta secondo le esigenze.

martedì 1 aprile 2014

LA ZAMPA DELLA SCIMMIA

La conoscete la storia della zampa della scimmia ? No ? E' molto semplice...diabolica
ma istruttiva.  Sapete come fanno a catturare le scimmie in Africa ? Facile...
Praticano un foro in una noce di cocco. Un foro grande quanto basta a permettere a
una scimmia di ficcarci dentro la zampa. Poi incatenano la noce di cocco a un albero.
La scimmia scende e ci mette dentro una zampa perchè sa che la noce contiene cibo.
Quando però chiude la zampa attorno al cibo, sapete che cosa succede ?
il pugno chiamiamolo impropriamente così, è troppo grosso, e non può più tirarlo
fuori. E allora la scimmia si mette a sedere e sta lì.
Non riesce a liberare il pugno, ma al tempo stesso è maledettamente golosa ;
troppa golosa e avida per rinunciare al bocconcino e aprire la mano. E mentre lei sta lì a
perdere tempo, il cacciatore si avvicina e la fa prigioniera.
Una storia terribile ma vera. Ricorda... attaccato al braccio di ogni essere umano
c'è la zampa di una scimmia.

L'avidità è uno stato di ebrezza e tutti sono avidi-vogliono di più. La mente umana
chiede continuamente di più, e le sue richieste non finiscono mai. Se vuoi il denaro
più denaro. Se vuoi il potere politico, più potere. Se vuoi il prestigio, più prestigio.
Se ti interessa diventare umile, più umiltà, perchè devi essere l'uomo più umile del
mondo. Se ti interessa la rinuncia,allora più rinuncia...(un barbone) Questa costante
richiesta della mente -di più -non ha mai fine.
Siamo pieni di desideri : desideriamo denaro, prestigio, rispettabilità, sicurezze -
mille desideri. I desideri creano avidità, l'avidità crea competizione e la competizione
crea l'invidia. Una cosa conduce all'altra e continuiamo a cadere nello scompiglio,
nella follia del mondo. E' un mondo davvero folle , falso, assurdo, ingiusto...ma la
causa fondamentale della follia è il desiderio.
Qualunque cosa tu abbia, qualcun'altro ne avrà sempre di più- il mondo è così vasto.
Da qui nasce l'invidia. E l'invidia è una febbre dell'anima...Non c'è alcun rimedio
contro di essa, se non la meditazione.
Se il tuo corpo è febbricitante, il medico ti può aiutare, ma se è la tua anima ad
avere la febbre, solo un maestro, un Buddha, potrà aiutarti.


Little Ernie vuole una bicicletta, ma quando la chiede alla mamma, lei gli dice che
l'avrà solo se si comporterà bene, e lui glielo promette. Ma dopo una settimana
di tentativi di essere buono, Ernie scopre che gli è impossibile. Allora la mamma
gli suggerisce: "Se scrivi una lettera a Gesù, magari ti sarà più facile essere buono."
Ernie si precipita in camera sua, si siede sul letto e scrive: "Caro Gesù, se mi farai
avere la bicicletta, ti prometto che sarò buono per tutta la vita. "Realizzando che
non ci sarebbe mai riuscito, comincia di nuovo:  Caro Gesù, se mi farai avere la
bicicletta, ti prometto che sarò buono per un mese. " Sapendo che anche questo
era troppo per lui, improvvisamente gli viene un'idea.
Va nella camera della mamma, prende la statuetta della Madonna, la mette in una
scatola e la nasconde sotto il letto.  Poi ricomincia a scrivere: Caro Gesù,
se voi rivedere tua madre...

                                                                                     Namastè
                                                                                                     Khirad

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