I teorici del post umanesimo, sostengono che la velocità sempre più forsennata
dei cambiamenti "Scientifici, tecnologici, e informatici" preludono ad un salto di
qualità per la razza umana, che, ne uscirà completamente trasformata.
Questo salto è definito "Singolarità" e l'umanità che ne emergerebbe, sarebbe
di sicuro una post Umanità radicalmente diversa da quella attuale, così come
il genere Homo Sapiens era del tutto diverso dagli ominidi suoi antenati.
La "Singolarità" in astronomia è il centro di un buco nero spazio temporale
nell'orizzonte degli eventi, dove non è possibile, alcuna indagine in quanto la
materia e la massa compressa in un buco nero, non permette neanche alla
luce di venirne fuori, e ogni cosa intorno all'orizzonte degli eventi " l'orbita
nella quale il buco nero fluisce,polarizza e avvince tutta la materia, le stelle e
ogni corpo celeste che incontra nel suo percorso".
Si teorizza che la Singolarità all'interno del buco nero potrebbe confluire
in un buco bianco uguale e opposto, dove la materia potrebbe ricostituirsi
e attraverso questo condurci in un universo parallelo e accettabile.
La Singolarità sarebbe una direttiva all'infinito tra più Universi paralleli.
"Ma" anche l'essere umano è in se stesso un Universo!.
La sua interiorità creatività e ricchezza è così vasta e profonda che
dividiamo le cose per amore di semplicità e sistematicità in Conscio,
Subconscio, e inconscio...fino ad arrivare ad un'inconscio collettivo e
animale vegetale e minerale...e ancora oltre nell'incommensurabile...
Ora l'Infinito non è un'infinito direzionale, bensì da qualsiasi punto è un
infinito sopra, sotto, a dx e a manca ai lati ecc.
Una Eternità infinita in ogni direzione!.
L'Essere Umano, che ruolo gioca in tutto questo ? consideriamo un
buco nero o più buchi neri come i chakra energetici nel corpo umano,
( che fra l'altro si somigliano pure ai buchi neri spazio-temporali) mi pare
ovvio che diverse Singolarità ci attraversano già ora, qui , adesso per
guidarci e condurci ad altre probabilità di noi stessi. Un Io diverso,
equivalente ma con altre esperienze che , sommate , o sognate danno la
somma della nostra auto realizzazione, dove tutti escano vincitori e nessuno
è l'asciato indietro, dove tutto esiste e niente effettivamente dura,
dove ogni cosa è un sogno e tutto si auto-Illumina da se.
Un giorno scopriremo che tutti i nostri << Viaggi Spaziali >> non sono
altro che girare intorno alla periferia del Multiverso e che valgono ben poco
in quanto la direzione è esattamente antitetica.
Namastè Khirad



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