RELAZIONI E PROPOSITI

Organizziamo seminari,incontri e confronti a carattere e fini culturali e spirituali; quali: come agire per favorire l'avvento di un "Uomo Nuovo" in questo momento di grande crisi e trasformazione della Terra, quell' Uomo che sa vivere con totalità,intensità e pienezza, e che non si trascina dalla culla alla bara ma sa rendere ogni momento della vita una gioia, una canzone, una danza, una celebrazione.
L'associazione propone e diffonde insegnamenti e tecniche di meditazione.
Promuove lo studio di vari aspetti della realtà così come essa è rappresentata nelle tradizioni religiose e filosofiche di ogni epoca.
Sviluppa la ricerca nel campo delle tecniche di meditazione con riferimento alle sperimentazioni compiute dalla psicoterapia occidentale e alla tradizione di meditazione orientale.
Promuove la ricerca e l'uso di tecniche atte a sviluppare la consapevolezza e lo sviluppo armonico dell'individuo nella sua multidimensionalità di corpo,mente e spirito, organizzando gruppi e ritiri individuali di meditazione , gruppi e sessioni individuali di tecniche corporee, gruppi di attività ricreative.
Tutto ciò in incontri a giorni alterni, per tre volte a settimana, esclusi vari seminari nei week-end organizzati di volta in volta secondo le esigenze.

domenica 5 giugno 2016

LA REALIZZAZIONE DEL VALORE

Nonostante la scienza, sia diventata la religione del momento, e che insieme alla farmaceutica,
le multinazionali e l'economia di un mercato senza regole, giudicano, condannano e assolvono
un'informazione suddita e giacobina che si adatti alle loro esigenze di controinformazione e di
inganno, a noi non resta altro che ribellarci e combattere con quello che abbiamo a disposizione.
La Costituzione, Il Diritto, la coscienza, la parola e l'intelligenza.
Io so che nel Mezzogiorno è difficile essere onesti,in special modo quando lo "Stato" è un tuo nemico. Ma, se un uomo non può assicurare, una certezza di vivere,un benessere, e alla sua
famiglia una vita dignitosa, allora è meglio ardere che scomparire avremo almeno attinto a un valore.
       Intanto per andare avanti però devo fare purtroppo un passo indietro, perchè mi dicono che il presente esteso è di non poca comprensione.
Ora, immaginate di camminare in un bosco con tanti alberi davanti e dietro di voi. Il tempo può
essere paragonato alla foresta in cui siete. L'albero davanti sarebbe il futuro che non pensavate esistesse, perchè non eravate ancora giunti dove c'è quell'albero. L'albero dietro di voi rappresenta il
passato. Camminate in questo bosco lungo un sentiero stretto, ma di sentieri ce ne sono tanti
nella foresta. E potete percorrere questo sentiero in tutte le direzioni, anche se lo avete scoperto
solo ora.   Andiamo oltre, dicendo che l'intera foresta rappresenterà il presente esteso.
Gli alberi possono essere paragonati alla coscienza e tutti gli alberi esistono contemporaneamente,
anche se questa foresta del presente esteso non occupa spazio, secondo l'idea che che noi abbiamo dello spazio.
Non esiste passato o futuro come da voi intesi, ma solamente il presente. E a causa delle infinite
possibilità esistenti nell'ambito di questo presente, la "durevolezza è in termini di completezza",
quella completezza dai valori letteralmente infiniti. La foresta è in costante espansione.
Non si espande in termini di spazio o tempo, ma sotto forma di "realizzazione di capacità e valori"
che possono essere costruiti su vari livelli, ed in vari modi, nonostante il nostro campo di esistenza
sia solamente uno.
Ora vedo tanta gente intorno a me, tanta gente con una sola nota e una sola corda al proprio violino,
e mi chiedo; quanti sono quelli che faranno musica, e determineranno i propri valori e le proprie capacità, per cristallizzare il proprio essere nell'eterno ?.

                                                                             
                                                                                               Namastè
                                                                                                                Khirad

Una giovane donna sognò che un uomo bellissimo con le fattezze
di un angelo volò nella sua stanza e la sollevò tra le sue braccia.
Volarono insieme fuori dalla finestra, solcarono il cielo azzurro,
le verdi vallate e montagne ricoperte di bianco candore, fiumi
misteriosi e travolgenti, colline ricoperte d'oro, per arrivare alla
fine in un castello nel cielo da dove si ammirava il mare maestoso,
e nel quale entrarono da una finestra aperta.
L'angelo la depose su un letto la cui magnificenza era semplicemente
abbagliante, e la donna con voce tremante chiese : "E adesso, che cosa
succede ?" Al che l'angelo rispose : "Dipende da te, questo non è il mio
sogno !".
                                                                                           

                                                                                                             







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