RELAZIONI E PROPOSITI

Organizziamo seminari,incontri e confronti a carattere e fini culturali e spirituali; quali: come agire per favorire l'avvento di un "Uomo Nuovo" in questo momento di grande crisi e trasformazione della Terra, quell' Uomo che sa vivere con totalità,intensità e pienezza, e che non si trascina dalla culla alla bara ma sa rendere ogni momento della vita una gioia, una canzone, una danza, una celebrazione.
L'associazione propone e diffonde insegnamenti e tecniche di meditazione.
Promuove lo studio di vari aspetti della realtà così come essa è rappresentata nelle tradizioni religiose e filosofiche di ogni epoca.
Sviluppa la ricerca nel campo delle tecniche di meditazione con riferimento alle sperimentazioni compiute dalla psicoterapia occidentale e alla tradizione di meditazione orientale.
Promuove la ricerca e l'uso di tecniche atte a sviluppare la consapevolezza e lo sviluppo armonico dell'individuo nella sua multidimensionalità di corpo,mente e spirito, organizzando gruppi e ritiri individuali di meditazione , gruppi e sessioni individuali di tecniche corporee, gruppi di attività ricreative.
Tutto ciò in incontri a giorni alterni, per tre volte a settimana, esclusi vari seminari nei week-end organizzati di volta in volta secondo le esigenze.

martedì 18 novembre 2014

IL SUTRA DEL CUORE

Gautama Siddharta, alias il Buddha, è l'essere più straordinario della storia della conoscenza
che sia mai apparso nell'esistenza.  Egli fu preponderante nella storia del pensiero e della
filosofia, "tant'è che oggi si dice addirittura che il Buddhismo è più una filosofia che una
religione"-- Osho è apparso dopo-- duemilacinquecento anni dopo. Eppure questi due maestri
di realtà hanno fatto e dato più di tutti gli illuminati finora conosciuti. Mansur, Nanak,
Bodhidharma, Jòshù, Kabir, Kakusan, Mokugen,Tanka, Zarathustra, Gesù, Tennen ecc.
Loro sono l'origine; Gautama il Buddha, e "Osho recentemente"- "che ha rimesso in movimento
la ruota del Dharma," l'alfa e l'omega, L'inizio e la fine,  -- e qui sarebbe troppo lungo, per un post, qualsiasi altra cosa
da aggiungere. Mi sento onorato, in ogni modo, di presentare a voi questo sutra del cuore, che tante anime ha riportato a casa. Aggiungerò poi alla fine un piccolo commento per parole e frasi
che penso siano di difficile interpretazione...Vi auguro che questo sutra vi possa servire
nella vostra formazione di uomini, così come è servito a me, e che vi inviti a cominciare il
vostro viaggio nell'esistenza infinita.

Il SUTRA
Omaggio alla perfezione della saggezza, L'amorevole, la santa.
Avalokita, (un'altro dei centinaia di nomi dati e onorati a Gautama  il Buddha)
il Santo Signore e Bothisatva, si stava muovendo nel profondo corso
della saggezza che è andata aldilà. Egli guardò giù dall'alto, scorse
soltanto cinque aggregati e vide che nella loro essenza essi erano vuoti.                                                 Qui, o Sariputra, ( un discepolo) la forma è vuoto, e lo stesso vuoto è forma;
il vuoto non differisce dalla forma, la forma non differisce dal vuoto;
qualunque sia la forma, esso è vuoto, qualunque sia il vuoto esso è forma,
la stessa cosa è vera per le sensazioni, le percezioni, gli impulsi e la consapevolezza.
Qui o Sariputra tutti i dharma hanno il marchio del vuoto, non sono ne prodotti
ne bloccati, ne contaminati, ne immacolati, ne incompleti ne completi.
Pertanto, Sariputra, nel vuoto non c'è forma, ne sensazione, ne percezione,
ne impulso ne coscienza.
Non ci sono occhi, orecchie, naso, lingua, corpo, mente.  Non ci sono forme,
ne suoni, ne odori, ne cose tangibili, ne oggetti della mente.
Non c'è  l'elemento dell'organo della vista e così via, fino ad arrivare a:
nessun elemento di consapevolezza della mente. Non c'è ignoranza, ne
l'estinzione dell'ignoranza e così via, fino ad arrivare a: non c'è decadimento
e morte, ne l'estinzione del decadimento e morte. Non c'è sofferenza, ne origine,
ne cessazione, ne sentiero. Non c'è conoscenza alcuna, ne realizzazione, ne non-
realizzazione.   Pertanto, o Sariputra è grazie al suo non-conseguimento che un
Bodhisattva, avendo fatto assegnamento sulla perfezione della saggezza, dimora
senza le coperture del pensiero, egli non è preso dal timore, supera ciò che può
sconvolgere, e alla fine raggiunge il nirvana.
Tutti coloro che appaiono, come Buddha, nei tre periodi di tempo totalmente
risvegliati, fino alla massima, giusta, perfetta illuminazione,  devono ciò alla
loro fiducia nella perfezione della saggezza.    Pertanto
si dovrebbe conoscere la prajnaparamita, come il grande mantra, il mantra della
grande conoscenza, il mantra supremo, il mantra ineguagliabile, dissipatore
di ogni sofferenza nella verità -  cosa potrebbe esserci di errato ?
Questo mantra viene elargito dalla prajnaparamita. Esso suona così :
Gate, gate, paragate, bodhi svaha--gate gate paragate, parasangate bodhi svaha-
andato, andato, andato aldilà, andato, andato,andato completamente aldilà,
o quale risveglio, alleluia !

... non sono ne prodotti ne bloccati...
Nessuno produce queste forme, nessuno blocca queste forme.
Buddha non crede in un Dio che manipola, che controlla, che crea, no.
Sarebbe un dualismo, un'ipotesi non necessaria: Buddha afferma che tutto
avviene -- motu proprio -- è un fatto naturale, nessuno agisce. Non accade
che prima un Dio pensi "sia fatta la luce" poi un'altro giorno pensi " ora la
luce scompaia, oppure " sia fatto l'uomo" e ora" l'uomo scompaia" perchè
introdurre Dio, e perchè dargli un lavoro così sgradevole?
E tutto naturale, semplicemente accade. Gli alberi generano semi, e i
semi generano gli alberi e così via...Cos'è il seme: è l'albero che scompare,
Se guardi all'interno non troverai "nulla" --"il vuoto." Se qualcuno ti desse un seme dicendoti
"questo è davvero magico, può diventare un grande albero e dare molti frutti,
e poi con quei semi puoi fecondare la terra intera di alberi e frutti ecc"
tu risponderesti : cosa stai dicendo, pensi sia stupido? come potrebbe accadere?
da questo semplice sassolino? non può accadere!    Ma tu sai che accade, ecco
perchè non ci fai neppure caso. Sta accadendo un miracolo: e tutto è miracolo.
Buddha afferma che nessuno produce questo nulla, e nessuno lo blocca...
qual'è il messaggio? egli dice " accetta tutto ciò, è così è nella natura delle cose.
Accade semplicemente secondo la natura, le cose vengono e vanno."

                                                                   Namastè

                                                                                         Osho - Khirad

sabato 15 novembre 2014

MULTIDIMENSIONALITA' DELLA VITA

Nel mondo della biologia, della zoologia e quello dell' entomologia (studio degli insetti) i nostri
studiosi hanno fatto progressi e scoperte davvero interessanti .
Pensate, qualsiasi gruppo di insetti, larve, farfalle, microorganismi, animali che strisciano,
millepiedi, uccelli del cielo e chi più ne ha più ne metta...hanno un sistema sociale nel quale
vivono, producono, lottano contro nemici e si riproducono in conformità al loro sistema,
alla loro dimensione e al loro "essere" se è possibile qui usare questa parola. Le formiche
addirittura hanno eserciti pronti ad entrare in azione, una casa dove abitare, riscaldamenti
d'inverno e aereatori d'estate, un'organizzazione con all'apice quella che noi definiamo
una regina...sembra che dappertutto(anche nel mare) la vita l'intelligenza e il "sociale" siano
la norma, e non un'eccezione.  Nel mondo dei batteri è sempre la stessa cosa, vi sono
batteri che con la loro organizzazione, la loro "vita" farebbero impallidire il più scettico
dei nostri umanisti.
Sembra che nel loro "DNA" vi sia un codice verso l'organizzazione,l'ordine,la disciplina
e il sociale...


Ora chi si è interessato alla teoria delle stringhe che ho già citato in passato in altri post
saprà già che non esiste un solo sistema tridimensionale, ma almeno undici già accertati,
il tutto elevato alla (N), significa che undici sistemi sono certi, non si sa come sono, ne
come interagiscono fra di loro,  " la fisica quantistica comunque, qualche idea c'è la"
ma significa anche che possono essercene un numero infinito e del quale noi così come
siamo non potremmo mai prenderne cognizione. << O si !? >> e al di là del nostro o dei
nostri sistemi, è possibile entrare nel mondo dei microorganismi ? In questo mondo
minuscolo dei granelli di sabbia che ospitano vita o in quella goccia d'acqua dove esseri
inconcepibilmente piccoli nuotano nella pellicola liquida, attorno a un granello, come i paesi dell'oceano che ricopre la sfera della terra?
"(Se quella goccia d'acqua schiuderà il suo cuore, Contempla all'interno cento mondi svelati,
in ogni atomo se guardi diritto, mille esseri pensanti sono compresi, Vale il corpo della zanzara
come quello dell'elefante, Il mondo in un grano nel cuore del miglio. L'universo contenuto
nell'ala di una zanzara, dentro quel punto, nello spazio ruotano i cieli. Sopra un piccolo
recesso entro il cuore, riposa il Signore e padrone dei mondi, Là due mondi commisti appaiono.)"
Il saggio Mahmoud Shabistari,--quattordicesimo secolo-- ( Il giardino segreto)
Lo possiamo fare!: non certo con questa struttura fisica, o questo corpo,"Ma" forse è possibile farlo attraverso lo spirito, o corpo astrale,(ricordate sempre che noi siamo " Spirito" già adesso) e se qualcuno con capacità e possibilità fosse già riuscito ad espandere,o a restringere il corpo astrale e
lo avesse già fatto questo viaggio, mantenendo lucidità e consapevolezza sia all'andata
che al ritorno, riportando dietro ricordi ed esperienze di tutto quanto...Personalmente
 (quando ero in India per apprendere l'arte della  Meditazione) ho conosciuto un uomo,un essere raro, e un amico più d'ogni altra cosa, ( "sannyasin
di Osho) anche lui, un finlandese di nome " Udu" che non solo era rimasto cinque anni nelle
foreste della finlandia da solo a meditare, e raccontava che cercando " L'illuminazione, aveva trovato
" altro" e secondo me era proprio questa la sua "Illuminazione" cercando qualcosa ne aveva trovato un'altra " sensi interiori, e  aveva avuto esperienze con il corpo Astrale da riempire più
di una vita. Raccontava di possibilità infinite per l'essere umano, capacità di scendere
nei meandri dell'esistenza e risalire espandendo la sua essenza fino alle stelle più lontane.
I presupposti erano "e sono", mettere da parte l'ego, in quanto si atterrisce su ogni cosa
che non può gestire direttamente, e, quindi rifiuta percezioni che non fanno parte della sua
idea di realtà. Una mente priva di inquietudine, spontaneità, e la determinazione e il coraggio a proiettarsi in mondi sconosciuti, in dimensioni parallele, in vortici di mistero e
in quelle che vengono definite:" percezioni extrasensoriali" in genere.
Dovete determinarvi a percepire porzioni di quella realtà che esiste indipendentemente
dalle apparenze costruite dai nostri sensi fisici e ricordate " stiamo solamente esaminando
le strade che possono essere percorse dalla nostra coscienza".
Ma prima di ogni altra cosa, è necessario sottomettere la mente a noi stessi, renderla ubbidiente
ai nostri voleri, non permetterle di girare a vuoto--se gli si dice stai in silenzio-- la mente,
"essendo un'organo di noi stessi, come le braccia o le gambe" ubbidisce, non va a zonzo a vuoto
girando e rigirando sempre gli stessi pensieri ma; osserva il silenzio, il " Quì et ora"
Al momento così come siamo non siamo i padroni della nostra mente, " La mente deve
capire chi è il padrone e chi comanda, (perchè al momento si sente lei il padrone)
Tutto questo ha un solo inizio, essa è chiamata," la scienza della Meditazione".
Da noi in occidente non significa granché, ma in oriente e in India sopratutto,
Per conoscerla devi avere all'università un dottorato di tre o cinque anni, e poi...
puoi cominciare a volare.
                                                                                                      Namastè

                                                                                                                       Khirad

Sono figlio del vento,
Sono vagabondo nel tempo,
Sono uno spirito,libero e senza guinzaglio,
Bambino adottato dall'infinità.

mercoledì 12 novembre 2014

CONSAPEVOLEZZA E COSCIENZA

Teilhard de Chardin divide l'evoluzione umana in quattro stadi. Egli chiama il primo
geosfera, il secondo biosfera, il terzo noosfera, il quarto Cristosfera.
Questi quattro stadi hanno un significato immenso. Devono essere compresi.
Comprenderli vi aiuterà a comprendere l'argomento in oggetto.
La geosfera: è lo stato in cui la consapevolezza è assolutamente addormentata,
lo stato della materia. La materia è lo stato della consapevolezza addormentata.
Al suo interno però possiede coscienza e sensazione.
 Non esiste una cosa come la materia morta, non c'è oggetto che non sia
composto di coscienza, ed ogni coscienza indipendentemente dal suo livello
possiede sensazione e creatività. Dirò per esempio che c'è coscienza anche in un chiodo,
anche se, tutti voi non mi prendereste abbastanza sul serio, da fermarvi a salutare quel
piccolo chiodo trovato in un pezzo di legno. Ciò nondimeno, gli atomi e le molecole
nel chiodo posseggono un loro tipo di coscienza. non esiste niente, rocce, minerali,
piante o aria che non sia compenetrato da uno specifico tipo di coscienza.
La materia si trova in uno stadio di continua agitazione vitale, un campo di "Energia cosciente."
Una roccia è un Buddha addormentato: Un giorno o l'altro la roccia diventerà
un Buddha: potrà impiegare milioni di anni, non è importante. La differenza sta
soltanto nel tempo, e nell'eternità  il tempo non è molto importante.
In questo stadio, non c'è libertà,perchè la libertà affiora soltanto con la consapevolezza.
In questo stato esistono soltanto la causa e l'effetto.La legge è assoluta. poiché la libertà
appare soltanto come ombra della consapevolezza, nessun accidente è possibile.
Più diventi consapevole più diventi libero.Questo è il primo stadio, la geosfera:- e la sfera
non ha la mente.



La seconda sfera è la biosfera. Che significa vita, pre-consapevolezza. La prima sfera era
la materia, la seconda sfera è la vita: Gli alberi,gli animali,gli uccelli. La roccia non può
muoversi,la roccia non ha vita così come è nell'accezione comune del termine, L'albero ha
più vita, gli animali ancora di più, e gli uccelli ancora di più. Certo l'albero, ondeggia,
può muoversi un pochino, ma non ha molta libertà. Di certo l'animale ne ha ancora di più,
e gli uccelli più libertà ancora, possono muoversi, decidere dove andare, cosa fare, ecco
perchè è la fase della pre-consapevolezza.La roccia era assolutamente inconsapevole,                    Non puoi dire che l'albero sia assolutamente
inconsapevole, non puoi dire che gli animali siano assolutamente inconsapevoli, con
la libertà qualcosa di consapevole entra in loro, e con essa un raggio di coscienza consapevole.
La terza sfera è la "noosfera" l'essere umano, la mente, ora, sorge la consapevolezza di se.
La prima era inconsapevolezza,la seconda era preconsapevolezza, la terza è consapevolezza di se.
La consapevolezza sorge, ma si porta dietro una calamità: il Se. Non potrebbe sorgere altrimenti,
Il se è un male necessario. La consapevolezza arriva portandosi dietro l'idea dell'io.
Inizia la riflessione del se all'esterno, inizia il pensiero, prende vita la personalità. E con la
mente, arriva l'orientamento verso il futuro: l'uomo vive nel futuro, l'animale vive nel passato
Le società progredite vivono nel futuro, le società tribali vivono nel passato.
gli animali vivono nel passato, si aspettano sempre che dove hanno trovato cibo e conforto
questa cosa si ripeterà." Per l'essere umano è diverso".
Con la noosfera, con la mente, prendono vita la riflessione, il pensiero, la personalità e
l'orientamento verso il futuro. Naturalmente più ti prepari per il futuro più diventi ansioso.
L'ansia entra in te insieme al futuro, perchè devi pianificarlo. Non puoi continuare a
ripetere i tuoi vecchi modi di vivere. Quando fai qualcosa di nuovo, c'è la possibilità di
commettere un errore, ci sono più possibilità di commettere errori. Più tenti cose nuove,
più diventi ansioso. Ecco perché l'America e l'occidente in genere sono più ansiosi rispetto
a paesi molto meno sviluppati del nostro.
Ma ricordate si progredisce solo attraversando l'ansia. Insieme al progresso sorgono l'ansia
e il timore - che tutto vada male o di commettere degli errori o di perdere delle opportunità.
Con il passato non c'è problema: continuare a ripetere e perdere tutto. E' un passato sedimentato, conoscete perfettamente i suoi percorsi. Avete percorso quelle strade, i vostri genitori, i
vostri nonni le hanno percorse e così è stato fatto nei secoli passati...non c'è alcuna possibilità di sbagliare.   Ma, con ogni cosa nuova, entrano in voi l'ansia e le paura del fallimento.
La mente per funzionare ha bisogno di un centro, ecco perchè crea l'ego,il se.
La mente deve tenersi sotto controllo, deve mantenersi entro un certo schema,entro un
certo ordine. e per fare questo crea un centro, perchè soltanto mediante un centro può
governarsi. Senza, non sarebbe capace di tenersi sotto controllo. Quindi allorché la mente
entra in funzione, l'ego entra in gioco. Prima o poi, la mente  avrà bisogno dell'ego.
Senza l'ego la mente non sarebbe capace di funzionare. Altrimenti, chi controllerebbe,
chi amministrerebbe, chi manipolerebbe, chi pianificherebbe, chi sognerebbe, chi farebbe
dei progetti? E chi sarebbe il referente, presente come una costante? visto che la mente
cambia continuamente. Un pensiero dopo l'altro, è tutto una progressione di pensieri.
Se non avessi un ego saresti perduto: non sapresti chi sei, ne dove stai andando e perchè.
Nella geosfera non c'è la mente, non c'è il se, non c'è il tempo. Il tempo non è ancora
entrato in essa.
La prima sfera vive senza una mente, ma con una certa consapevolezza. la seconda
sfera, la biosfera è la vita animale, alberi, piante, animali, uccelli ecc. è la fase della pre-consapevolezza, un raggio di coscienza penetra in loro. La terza sfera è consapevolezza
assoluta, libertà di scegliere, di cambiare di decidere il futuro, libertà di "Essere".
E' il regno della mente, della coscienza, della consapevolezza, dell'incontro con il proprio
se e le decisioni sul futuro," su chi si vuole essere, cosa si vuole diventare".
La quarta sfera, è la Cristo sfera. Con la Cristo sfera nasce la  "nonmente"-- La non
mente di un Buddha o di un Cristo. --
Con la Cristo sfera arriva la consapevolezza, - senza un centro, senza un se -- soltanto
pura consapevolezza e coscienza senza limiti, la consapevolezza infinita. Allora non
puoi dire: "Io sono consapevole." Non c'è più un io, c'è solo la consapevolezza.
Che non ha nome e non ha forma. E' il nulla in te, il vuoto. L'intuito comincia a
funzionare. La mente vive di insegnamenti. Gli altri ti devono insegnare, -- questa è
l'istruzione. Con l'intuizione nessuno deve insegnarti, essa sorge dall'interno, spunta da te.
E' una fioritura del tuo essere. Questa è la qualità della consapevolezza chiamata --
Meditazione: intuizione, intuito, consapevolezza senza un centro e senza tempo, --oppure
puoi chiamarla: questo momento, " il presente". Ma ricorda non è il presente che sta
tra il passato e il futuro, è il presente nel quale il passato e il futuro si sono dissolti
entrambi. De Chardin lo chiama il punto omega, Buddha lo chiama nirvana,
i gianisti lo chiamano moksha, Cristo lo chiama Dio-Padre. Sono tutti nomi diversi,
ma l'essenza è la stessa.  Pertanto  l'unica cosa che merita realmente di essere
conosciuta, è proprio e solo questa.


                                                                                              Osho- Khirad

                                                                                                         Namastè



Una volta un ubriaco tornò dal barista per chiedergli:
"hai visto il mio amico? è stato qui?" Il barista rispose:
"Si fino a qualche minuto fa era qui." L'ubriaco chiese ancora:
"Saresti tanto gentile da dirmi se c'ero anch'io con lui?"